Il diamante della pace venduto per 6.5 milioni di dollari: aiuterà la Sierra Leone

Alla fine è stato venduto per circa sei milioni e mezzo di dollari il cosiddetto “diamante della pace”, una pietra non tagliata da 709 carati considerata uno dei più grandi diamanti di sempre. A riportare la notizia è la Bbc che ricorda che prima di questa asta, avvenuta lunedì a New York, il governo della Sierra Leone, dove il diamante è stato trovato, aveva rifiutato un’offerta superiore da 7.8 milioni di dollari in un’asta a Freetown considerandola troppo bassa. Ora ad aggiudicarsi l’enorme preziosa pietra è stato Laurence Graff, presidente della Graff Diamonds. “Il diamante della pace comprato da Laurence Graff cambierà molte vite anche se è un peccato che non sia stato venduto a un prezzo superiore”, ha detto il direttore generale di 77diamonds.com, Tobias Kormind. Il diamante cambierà molte vite perché, come promesso in precedenza, parte dei soldi ricavati dalla vendita aiuteranno lo Stato africano in cui è stata trovata.

I soldi ottenuti dalla vendita del diamante aiuteranno il villaggio in cui la pietra è stata trovata – In particolare, si legge sulla Bbc, la metà dei proventi della vendita del diamante della pace saranno investiti dal governo della Sierra Leone per migliorare le condizioni di vita nel piccolo villaggio di Koryardu. Villaggio in cui il gigantesco diamante, la quattordicesima pietra al mondo per grandezza, è stato trovato da un pastore protestante. I diamanti sono stati al centro di una sanguinosa guerra civile in Sierra Leone, conclusasi nel 2002, tanto che le pietre prodotte nella zona avevano il triste appellativo di “blood diamonds”, ovvero diamanti insanguinati.