Il deputato Ukip che elogia Hitler: “Un oratore magnetico e formidabile”

È polemica in Gran Bretagna dopo la "lezione" tenuta da Bill Etheridge, europarlamentare dell'Ukip (alleato come saprete del Movimento 5 Stelle a Strasburgo), ad alcuni giovani "candidati" del suo partito. Parlando alla "Young Independence Conference" di Birmingham, infatti, il giovane europarlamentare ha inteso dare alcuni consigli su come parlare in pubblico e si è lasciato andare ad una valutazione decisamente discutibile e che ha provocato reazioni indignate (soprattutto in casa laburista). "Hitler è stato un oratore magnetico e formidabile", ha spiegato Etheridge, "che ha ottenuto ottimi risultati e che quando pronunciava discorsi, in particolari ai raduni, all'inizio camminava avanti e indietro, per poi guardare la folla, attendendo in silenzio qualche minuti e fissando le persone con il suo sguardo: alla fine le persone erano così trepidanti che, quando lui iniziava a parlare, pendevano letteralmente dalle sue labbra". Certo, ha poi aggiunto il deputato, "non sto dicendo dobbiate copiare integralmente, ma magari prenderne solo piccoli pezzi".

Immediata la polemica politica, con i laburisti che hanno attaccato duramente anche Farage: "Le parole su Hitler pronunciate da un membro del suo partito dimostrano che Farage non ha affatto ripulito il suo partito. È semplicemente incredibile tutto ciò". Etheridge (che era stato espulso dal partito conservatore per una serie di "gaffe" a sfondo omofobo e sessista), ha però replicato sostenendo di aver affrontato a tutto tondo il discorso sugli "oratori e sulle tecniche da loro usate", spiegando di "pensare in maniera molto negativa tanto di Hitler quanto di Mussolini" (citato anche nel suo discorso a Birmingham). Sulla stessa linea anche l'Ukip: "Il nostro deputato ha tenuto un discorso sull'arte oratoria in pubblico e ha citato anche Martin Luther King e Tony Blair, come persone il cui stile dovrebbe essere studiato, non c'è riferimento al contenuto dei messaggi". In ogni caso su Etheridge e sull'Ukip, le polemiche continuano, anche dal momento che non si tratta del primo episodio "ambiguo" per quel che concerne la "simpatia" verso letture di estrema destra.