82 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Il Bangladesh ha legalizzato le spose bambine: nuova legge permette nozze con minori

In Bangladesh è stata approvata una legge che consente alle minori di 18 anni di sposarsi per volontà dei genitori. Protestano le organizzazioni per i diritti umani, preoccupate soprattutto per la poca chiarezza che traspare dal testo del provvedimento.
A cura di Susanna Picone
82 CONDIVISIONI
Immagine

In Bangladesh, Paese con la più alta percentuale di spose bambine di tutta l'Asia, il governo ha appena approvato una legge che consente alle minori di diciotto anni di sposarsi per volontà dei genitori, in “circostanze particolari e per il loro bene”. Una nuova legge che, di fatto, legalizza il fenomeno delle spose bambine e che per questo sta scatenando molte polemiche. Protestano le organizzazioni per i diritti umani a causa dell’abbassamento dell'età delle ragazze e anche perché il nuovo provvedimento non chiarisce quali siano queste “condizioni” e lascia troppo spazio all'interpretazione. Il timore degli attivisti per i diritti umani è che i genitori possano costringere le giovani vittime di stupro a sposare i loro violentatori. Da parte sua il governo bengalese ha difeso la nuova legge e ha dichiarato di avere fiducia nei giudici e nei tribunali locali ai quali spetterà il compito di valutare le “circostanze particolari” a cui fa riferimento il provvedimento. Prima di questa nuova legge, in Bangladesh le bambine non potevano sposarsi se non avevano raggiunto i 18 anni di età, mentre per i ragazzi il limite minimo era 21.

Il Bangladesh ha la più alta percentuale di spose bambine di tutta l'Asia

Secondo i dati diffusi da Human Rights Watch, il Bangladesh è appunto il Paese con la più alta percentuale di spose bambine di tutta l'Asia. Secondo i dati dell’Unicef, il 52 percento delle donne bengalesi si sposano prima di compiere i diciotto anni e il 18 percento di queste sono spose già a quindici anni. “Sposarsi quando si è così piccole ha un impatto profondo sulla crescita e la salute delle minori – ha spiegato Edouard Beigbeder, di Unicef -, limita la possibilità di vivere come bambine. Queste spose sono sottoposte a matrimoni forzati, dato che una o nessuna delle due parti è in grado di esprimere un consenso che sia maturo”.

82 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views