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Ikea di Catania apre le porte ai cani randagi: foto e video fanno il giro del web

Foto e video degli animali randagi ospitati nel negozio Ikea di Catania durante le giornate di maltempo sono diventati presto virali. Lo staff del negozio ha deciso di regalare un rifugio ai cani della zona e tanti clienti, come testimoniano le fotografie postate su Instagram, sembrano aver apprezzato.
A cura di Susanna Picone
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Alcune foto scattate nel negozio Ikea di Catania stanno facendo da giorni il giro dei social e addirittura sono finite su un giornale americano, “This dog’s life”, dedicato al mondo dei cani e che ha voluto fare i complimenti alla struttura per l’iniziativa. Sono immagini che mostrano diversi cani comodamente sdraiati, al caldo, tra i mobili in vendita nel negozio del colosso svedese. Sono cani randagi che, soprattutto nel corso dell’ultima ondata di forte maltempo che ha colpito Catania, hanno avuto la possibilità di entrare da Ikea e restare lì per un po' al caldo.

L'iniziativa di Ikea apprezzata dai clienti – Un’iniziativa apprezzata da molti clienti, che infatti non hanno perso occasione di fotografare gli animali trovati nel negozio e condividere gli scatti sui social network. “Non è la solita foto scattata con la reflex, ma con un semplice smartphone – si legge sotto una foto che ritrae un cane da Ikea e postata il 13 novembre scorso su Instagram -. È il significato a fare della foto qualcosa di estremamente emozionante. L'Ikea che offre riparo ai randagi, un gesto importantissimo”.

My favorite stray in Sicily.

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Video e foto virali in rete – Qualcuno, intenerito dal vedere i cuccioli dormire beati e al caldo sui tappeti del gigante dell’arredamento, ha anche fatto qualche video poi diventato virale in rete. “Una bella iniziativa per dare riparo ai randagi mentre fuori piove. Tutto questo succede nel centro commerciale Ikea (Catania) tra lo stupore di molti passanti, mia figlia commossa mi ha mandato un video. Vogliamo applaudirla questa civiltà?”, ha scritto una donna su Facebook condividendo il filmato realizzato da sua figlia. In circa due settimane quel video su Facebook ha ottenuto circa 1.2 milioni di visualizzazioni.

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