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Ignazio Marino (Pd): “Dopo 5 anni di Alemanno, siamo abituati alle sparatorie a Roma” (VIDEO)

Dimissioni da Senatore della Repubblica e volontà di cambiare tutto. “Portare trasparenza in Campidoglio” questo il proposito del vincitore delle primarie del centro-sinistra per le elezioni di Roma, Ignazio Marino: Rifiuti, trasporti, sicurezza al centro del programma elettorale del candidato sindaco.
A cura di Alessio Viscardi
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Duro attacco in conferenza stampa del candidato sindaco di Roma del Partito Democratico, Ignazio Marino, vincitore delle primarie: "Dopo cinque anni di Alemanno, ci siamo dovuti abituare che a Roma si possa sparare in strada". Il candidato di centro-sinistra continua l'affondo: "Ci sono quartieri con delle buche in strada, Alemanno aveva promesso di installare pali dell'illuminazione pubblica, ma ha fatto soltanto i buchi". Critico anche sulle correnti interne al partito: "Io non frequento le fazioni del Pd, non saprei nemmeno dove cercarle". Netta la chiusura all'esperienza di centro-sinistra che ha governato la città negli ultimi cinque anni: "Io voglio cambiare tutto".

Lascia la carica di Senatore, Ignazio Marino: "Ho telefonato al presidente Grasso per annunciare le mie dimissioni dal Senato" rivela in conferenza stampa, accolto dagli applausi dei suoi sostenitori, per poi ribadire i punti dolenti della città: sicurezza, trasporti, emergenza casa, sanità, rifiuti. "Merito e competenza" saranno gli indici con cui Marino si propone di amministrare la città. E sul crescente fenomeno delle forze di estrema destra che si muovono in città, Marino si scaglia contro ogni forma di anti-semitismo: "Io prenderò la maestra che ha rimproverato l'alunna ebrea citando Auschwitz e la porterò in quel lager per farle vedere che orrori accadevano in quei luoghi".

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