Guai per Sarkozy: indagato per circonvenzione d’incapace
Nicolas Sarkozy è da ieri indagato per "circonvenzione di incapace" ai danni della miliardaria Liliane Bettencourt, oggi novantenne. Lo ha reso noto ieri sera l'avvocato dell'ex presidente francese Sarkozy, quindi la procura di Bordeaux, al termine del confronto, avvenuto nei locali del tribunale, tra l'ex presidente e il maggiordomo di quella che Forbes considera la donna più ricca di Francia. Lo stesso maggiordomo è a indagato dalla giustizia per violazione della privacy, per aver registrato conversazioni private dell'ereditiera del gigante mondiale della cosmetica L'Oreal. La vicenda risale al 2007, Sarkozy è sospettato di aver profittato dell’età avanzata della Bettancourt per ottenere il denaro necessario per finanziare il suo partito e la campagna presidenziale che lo ha portato al successo su Ségolène Royal. Anche il tesoriere del partito e della sua campagna all'epoca dei fatti, l'ex ministro Eric Woerth, è sotto inchiesta. Sarkozy era stato convocato per la prima volta sei mesi dopo la sconfitta elettorale contro François Hollande. Allora ne era uscito in qualità di testimone informato dei fatti e aveva sempre negato di avere chiesto o ricevuto soldi dall'ereditiera, che nel 2006 è stata dichiarata incapace di intendere o di volere. Nel frattempo l'avvocato di Sarkozy, Thierry Herzog, ha parlato di "decisione irrazionale sul piano giuridico ed ingiusta" ed ha annunciato l'intenzione di "presentare immediatamente ricorso".