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Grillo risponde alle critiche sulle primarie: “Volete parlamentari servi, come i giornalisti”

Il capo politico del Movimento 5 Stelle respinge al mittente le critiche e passa al contrattacco.
A cura di Redazione
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Come vi abbiamo raccontato non sono state poche le perplessità rispetto all'organizzazione della prima fase delle primarie per la scelta dei candidati alle elezioni europee del Movimento 5 Stelle. Le critiche, in particolare, si sono concentrate su alcuni aspetti della consultazione: la rapidità con la quale si è proceduto alla fase di raccolta delle candidature e della successiva votazione, la ristrettezza del numero di partecipanti (soprattutto se commisurata all'elevatissimo numero di candidature), l'esiguo tempo a disposizione dei votanti per farsi una opinione sulle candidature e la poca trasparenza nella fase di spoglio dei voti. Critiche che vengono respinte in maniera netta dallo stesso Beppe Grillo, che, a partire dalle accuse mosse dal Giornale, ribatte colpo su colpo:

Si stanno svolgendo le elezioni on line per i candidati per le europee del M5S, possono votare circa 80.000 iscritti certificati. I giornali di Renzi&Berlusconi fratelli massoni sono partiti all'attacco con la più totale mancanza di fantasia e un QI allo stato primordiale. Dal Giornale.it: Bastano 33 voti per andare in Europa con i 5 Stelle, con riferimento alla Valle d'Aosta in cui i candidati erano in totale quattro e che conta il minor numero di iscritti al M5S data la sua popolazione che supera di poco i 100.000 abitanti. Che critica è? Berlusconi nomina chi gli pare, un solo voto: il suo, qui almeno sono 33 cittadini TRENTATRE' VOLTE IL PREGIUDICATO. Sempre dal Giornale.it: Dilettanti allo sbaraglio: candidature M5S al Parlamento Ue. I candidati del M5S sono sconosciuti, è vero, ma almeno non sono conosciuti dalle procure di mezza Italia come molti politici, per candidarsi nel M5S non si devono avere carichi penali pendenti. Scrivete anche questo, se ve lo permettono, giornalisti liberi… Vi ricordate candidati illustri come Mastella e la Zanicchi'? Eletti da chi, candidati da chi? Nel mentre la coppia massonica Renzie&Berlusconi sta facendo una legge per impedire la votazione diretta del candidato con il Pregiudicatellum, loro, i parlamentari li vogliono nominati e servi, come i giornalisti.

Ps: qualunque cosa scriviate comunque FI arriva terza, e solo perché il quarto posto è già occupato da NCD.

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