Grillo fa scuola in Grecia, nasce il movimento Dracma 5 Stelle
La ricetta del Movimento 5 Stelle sembra trovare riscontri anche all'estero: in Grecia, per la precisione, dove è nato un soggetto politico che si ispira da vicino a quello fondato da Beppe Grillo. L'ispirazione è indubbia se si considera che il nome completo del prototipo di partito è "Movimento Democratico Greco – Dracma 5 stelle".Il programma si basa su 5 puntii fondamentali, ovvero il rifiuto del Memorandum d'Intesa fra la Troika e il governo greco (che, va detto, per il momento ha contribuito alla salvezza del paese con 230 miliardi di euro), il ritorno alla dracma, lo sviluppo sostenibile, l'unità nazionale e la giustizia sociale. Nel suo statuto, informa il sito GreekReporter – il neonato M5S ellenico dichiara di voler mettere insieme ”cittadini attivi di tutte le professioni e parti politiche che non sono coinvolte nella ‘servitù del Memorandum con l’Europa”.
Programma politico – Ulteriore obiettivo sarebbe la realizzazione di una alleanza con i Paesi, specialmente del Sud Europa, intenzionati a portarsi fuori dalla moneta unica per creare una nuova area di libero scambio. In tal senso, l'invito è rivolto ovviamente a Cipro, Spagna e Portogallo. Ma ci sarebbe spazio indubbiamente anche per l'Italia. E ancora il movimento punta al controllo del sistema bancario, il supporto alle classi medie-basse attraverso una più equa redistribuzione della ricchezza nazionale, il rinnovamento delle istituzioni, con un'enfasi sulla lotta ai corrotti, imponendo l'inconciliabilità fra uffici diversi e sostenendo la meritocrazia.
Ambizioni elettorali – Tra i fondatori figura Theodoros Katsanevas, professore universitario ed ex cognato dell’ex premier greco Giorgios Papandreou, il regista Nikos Iatridis, e il giornalista Stephanos Mitilineos. Per adesso, come scrive GreekReporter, avrebbe almeno duecento sostenitori "illustri", tra cui professori, economisti e intellettuali; se riuscisse a conquistare lo stesso sostegno e la stessa popolarità che il Movimento 5 Stelle ha nel nostro Paese, indubbiamente sarebbe il primo "partito" in Grecia. Magari riuscendo ad intercettare la delusione che finora ha contraddistinto la formazione filonazista Alba Dorata, stabilmente al terzo posto del gradimento dei greci. Gli ultimi sondaggi danno in prima posizione il centrodestra di Nea Demokratia con il 20%, davanti, di poco, alla sinistra radicale di Syriza.