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Grazie a Facebook rintraccia l’assassini del fratello, ucciso 40 anni fa

Penny Farmer è riuscita a rintracciare su facebook il killer che nel 1978 uccise suo fratello Christopher e la fidanzata.
A cura di Davide Falcioni
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Un intricatissimo giallo risolto grazie a Facebook. E' accaduto in Gran Bretagna, dove la 57enne di Manchester Penny Farmer da anni viveva con un enorme rimpianto, quello di non essere ancora riuscita a vedere in arresto gli assassini di suo fratello e della fidanzata uccisi nel lontano 1978. Il killer era a piede libero da 40 anni e anche i tentativi del padre, giornalista della BBC, di dargli un nome e un volto assumendo un investigatore privato non sono andati a buon fine. Penny aveva però una carta da giocare, ed è quello che ha fatto: conosceva il nome dell'ultima persona che aveva visto la coppia in vita, l'ha digitato su Facebook e grazie al social è riuscita a risolvere il caso, risalendo ai due figli dell'uomo che hanno ammesso di aver visto il padre uccidere i due giovani.

Christopher, fratello di Penny, e la fidanzata Peta decisero di partire per le vacanze dopo le rispettive lauree in medicina e giurisprudenza. Sarebbe stato il loro ultimo grande viaggio giovanile prima di tuffarsi nel mondo del lavoro, ma da quel viaggio non sarebbero più tornati. Nella loro ultima lettera, risalente al 29 giugno 1978, Christopher raccontava alla famiglia di aver conosciuto un uomo che li avrebbe condotti in Messico.

Da quel momento dei due giovani nessun cenno di vita. I loro corpi sarebbero stati ritrovati mesi dopo in Guatemala. Fu chiaro fin da subito che non erano stati vittime di un incidente, ma di un omicidio. Trovare il colpevole è stata l'ossessione della famiglia di Christopher, che riesce a risalire al "traghettatore" a cui il ragazzo faceva riferimento nell'ultima lettera: Silas Duane Boston, un pregiudicato. Rintracciarlo è sembrato impossibile per anni ma Penny non si è arresa. Le è bastato digitare il nome di Boston su Facebook per risalire ai suoi due figli, che dopo una lunga conversazione hanno ammesso: era stato il padre a uccidere i giovani fidanzati nel 1978.

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