Gay Pride a Bologna, gli striscioni di protesta di Forza Nuova contro la manifestazione LGBT

Oggi a Bologna è il giorno del Pride. A partire dalle 14.30, il corteo si ritroverà in piazzale Jacchia, ai Giardini Margherita, mentre i carri si raduneranno tra via Santo Stefano e via Dante, e da lì prenderà il via la manifestazione LGBT. Il rientro è poi previsto per le ore 19.00 sempre ai Giardini Margherita dove si terrà il Palco Pride e l'Official Party Pride. Proprio qui, nella notte tra venerdì e sabato, sono stati affissi due striscioni di protesta firmati Forza Nuova, le cui immagini hanno fatto immediatamente il giro del web. "A chi piace il culatello? A noi", si legge in una delle scritte sarcastiche di stampo fascista, che gridano anche all'"Etero Pride".

Intanto, nonostante le polemiche, sono attese in città circa 40mila persone, almeno secondo le stime. "Oggi sono ancora più felice e orgoglioso perché ho davanti agli occhi il segno tangibile che il nostro territorio è un territorio particolare e lo dimostra la coralità dei comuni dell'hinterland che stanno facendo a gara per portare l'arcobaleno nelle loro piazze", ha commentato Vincenzo Branà, presidente dello storico circolo Arcigay Il Cassero, che ha anche aggiunto in una intervista a BolognaToday che "non lo chiamiamo più Gay Pride, ma solo Pride, perché l'orgoglio è di tutti e per tutti. Una giornata importante che è solo il 365esimo giorno di lotta, dopo un anno di lavoro di tanti volontari nelle scuole, agli sportelli legali". Cortei sono in programma oggi, a meno di una settimana dal 28 giugno, giorno in cui si celebreranno i 50 anni esatti dei Moti di Stonewall, anche a Napoli, Siracusa e Frosinone, dove arriverà "l'onda del Pride".