Gli orfani di Rigopiano riaprono la pizzeria dei genitori: sono i fratelli del piccolo Edoardo
È ormai trascorso quasi un anno dalla tragedia dell’hotel Rigopiano, nella quale 29 persone trovarono la morte sotto la neve e le macerie del resort di Farindola, in provincia di Pescara. Tra le vittime anche Nadia Acconciamessa, 47 anni, e Sebastiano Di Carlo, 49. La coppia aveva aperto una pizzeria a Loreto Aprutino esattamente 5 anni fa. Oggi 19 dicembre, giorno in cui Sebastiano avrebbe compiuto gli anni, ci sarà l’inaugurazione della nuova gestione dei loro figli, Riccardo e Piergiovanni, 20 e 18 anni, fratelli maggiori del piccolo Edoardo di 9 anni che, invece, era stato estratto vivo da ciò che restava di Rigopiano. Non è stato facile ricominciare per i due ragazzi, che hanno perso in un istante i genitori e si sono visti costretti a fare da madre e padre al loro fratellini. Ma Riccardo e Piergiovanni devono dire ‘grazie’ ai loro compaesani che li hanno aiutati sia economicamente, sia nella gestione delle pratiche burocratiche del locale.
L'impegno, comunque, sarà part time, dal momento che i fratelli Di Carlo frequentano rispettivamente l'università e le superiori. Ad aiutarli in pizzeria, che è rimasta come il papà Sebastiano l’aveva progettata, ci saranno le zie Laila e Simona Di Carlo. Il sogno di Riccardo e Piergiovanni, tuttavia, resta quello di riaprire anche un altro locale dei genitori, nel vicino comune di Penne.
L’appuntamento a Loreto, che purtroppo ha dovuto piangere anche Piero Di Pietro e sua moglie Barbara Nobilio nel dramma dello del 18 gennaio scorso, è per oggi alle 18. Sebastiano sarà ricordato con un video proiettato in piazza. Poi tutti saranno invitati in pizzeria.