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Giro d’Italia, prima tappa a Dumoulin: bene Nibali

L’olandese beffa per un centesimo lo sloveno Roglic. Cade Kung, domani altra tappa olandese: da Arnhem a Nijmegen.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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La prima maglia rosa del Giro d'Italia 2016, che è anche il novantanovesimo, va all'olandese Tom Dumoulin, che dunque vince "in casa". Nella prova cronometro di Apeldoorn, in Gheldria, il ciclista della Giant si è imposto in 11'03", con una media di oltre 53 chilometri orari. Un solo centesimo di differenza quello che divide il primo dal secondo posto, occupato dallo sloveno Primoz Roglic della Lotto NL-Jumbo. Una sorta di "derby" nella prima tappa del tour tutto olandese.

Terzo posto per il costaricano Andrey Amador di Movistar, mentre arriva quarto lo svedese Tobias Ludvigsson, compagno di squadra di Dumoulin. Ottima la prova di Vincenzo Nibali per quanto riguarda la classifica generale: il ciclista dell'Astana ha ottenuto 5" su Alejandro Valverde e 21" su Mikel Landa, i due avversari più ostici per la corsa alla vittoria finale. Niente da fare per un altro grande favorito, Stephen Kung: lo svizzero che corre per la BMC era ad 1" da Dumoulin, ma in una curva ha perso il controllo della bici finendo contro una transenna e travolgendo il pubblico: nulla di grave per il corridore o per gli spettatori, soltanto tanto spavento ed un brutto esordio per l'elvetico.

Domani, seconda tappa sempre in Olanda: da Arnhem a Nijmegen, due antiche città romane (rispettivamente Arenacum e Noviomagus), per 190 chilometri pianeggianti e la grande incognita del vento. Pronti i velocisti: Kittel, Greipel e Viviani su tutti. Anche la terza tappa si terrà nei Paesi Bassi, mentre per vedere il Giro d'Italia arrivare nel Belpaese bisognerà attendere invece il 10 maggio, quando ci sarà la quarta tappa: da Catanzaro a Praia a Mare.

Ordine di arrivo della prima tappa e classifica generale: 1. Tom Dumoulin (Giant – Ola), 9.8 km in 11'03"; 2. Roglic (Slo) a 1/100; 3. Amador (C.Rica) a 6"; 4. Ludvigsson (Sve) a 8"; 5. Kittel (Ger) a 11"; 6. Moser a 12"; 7. Jungels (Lus) a 13"; 8. Cancellara (Svi) a 14"; 9. Brandle (Svi); 10. Dillier (Svi) a 16"; 15. Boaro a 18"; 16. Nibali a 19"; 23. Valverde (Spa) a 24"; 33. Chaves (Col) a 30"; 43. Uran (Col) a 33"; 67. Landa (Spa) a 40".

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