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Gilet gialli, lacrimogeni e scontri a Parigi. Morta una donna in moto, travolta da un’auto

La vittima viaggiava col compagno sulla strada Nazionale 2, a nord-est di Parigi. Ha provato ad evitare un posto di blocco nei manifestanti, facendo inversione di marcia ed è stata travolta. Nel frattempo sit-in pacifico nel centro di Parigi: una ventina i fermi.
A cura di Biagio Chiariello
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Una donna è morta in Francia, in un incidente legato alle proteste dei gilet gialli. La tragedia sulla strada Nazionale 2, a nord-est di Parigi, dove, secondo la radio France Bleu Picardie, la vittima stava viaggiando in moto con il compagno. Pare che la coppia si rimasti coinvolti in un blocco stradale dei manifestanti e ha provato a fare inversione di marcia. Sull'altra corsia stava arrivando una vettura che li ha travolti e la donna è deceduta sul colpo.

Nel frattempo un nutrito gruppo di gilet gialli è riunito sulla place de l'Opera, nel centro di Parigi, per un sit-in di protesta in quello che è il quinto sabato di manifestazione. Nonostante i media locali parlino di “situazione calma”, alcune tensioni si sono create quando alcuni manifestanti che puntavano all’Eliseo hanno tentato di aggirare il blocco sugli Champs-Elysees passando attraverso strade laterali in direzione del Trocadero. I ‘gilets jaunes’ avebbero acceso fumogeni e aumentato la pressione, la polizia, che bloccava, ha fatto uso di gas lacrimogeni. Nella capitale sono stati schierati circa 8 mila agenti, e i fermi "preventivi" compiuti in mattinata sono stati una ventina. Sabato scorso alla stessa ora se n’erano già contati 300.

Le proteste si estendono anche al di fuori della capitale. Nel resto della Francia sono state annunciati diversi raduni e il ministero ha inviato rinforzi a Tolosa e Bordeaux, dove sabato c'erano stati violenti scontri. Più sostenuta la mobilitazione nel Sud del Paese, a Marsiglia, e sulla A6, l'autostrada che conduce a Sud, in direzione dell'Italia, che è divisa in due da un blocco stradale.

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