5 CONDIVISIONI

Giallo a Mosca: diplomatico russo giustiziato in casa. Petr Polshikov aveva 56 anni

L’omicidio a poche ore dall’attentato di Ankara in cui è stato freddato l’ambasciatore russo in Turchia. Il diplomatico era stato capo del dipartimento America Latina del ministero degli Esteri.
A cura di Biagio Chiariello
5 CONDIVISIONI
Immagine

Dopo l’assassinio dell’ambasciatore russo ad Ankara, in Turchia, un diplomatico è stato rinvenuto cadavere nel suo appartamento a Mosca, in un contesto che fa ipotizzare un omicidio. Secondo quanto riportato dal canale tv Ren.tv, il corpo di Petr Polshikov, 56 anni, è stato trovato con una ferita da arma da fuoco alla testa nell’appartamento in cui viveva, su Balaklavsky Prospekt. Le circostanze della sparatoria sono ancora poco chiare, e la polizia stanno esaminando tutte le possibili teorie sulla vicenda. Accanto al cadavere, secondo le indiscrezioni, due bossoli di proiettile vuoti. Mentre una pistola è stata scoperta sotto il lavandino in bagno. La moglie della vittima era nell’appartamento al momento della sparatoria, ma ora sarebbe al sicuro. Polshikov era stato capo del dipartimento America Latina del ministero degli Esteri. Secondo alcune fonti russe, il diplomatico aveva di recente lasciato il dicastero, ma non è chiaro se avesse lavorato per qualsiasi altro ramo del governo russo. Aveva servito in precedenza presso l'ambasciata russa in Bolivia.

Nel frattempo una delegazione russa è arrivata stamattina ad Ankara  per seguire le indagini sull'assassinio di Andrey Karlov. Se la matrice terroristica dell'omicidio pare cosa certa, di non secondaria importanza sarà l'indagine sulla dinamica, sulla preparazione del delitto, su chi fosse killer e su come sia riuscito ad eludere la sicurezza del diplomatico all'inaugurazione di una mostra fotografica, ritrovandosi in un contesto favorevolissimo per sparare indisturbato. In realtà la reazione della Russia, al momento, è apparsa fredda, ma decisa: la portavoce del Ministero degli Esteri Maria Zakharova ha definito l’omicidio di Karlov, senza mezzi termini, "un atto terroristico", per poi annunciare che la questione sarà posta al prossimo Consiglio di sicurezza dell’Onu.

5 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views