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Firenze, 17enne trovata in una pozza di sangue in un parco con una ferita alla testa

La giovane, ferita alla testa, è stata trovata da un passante in un parco di Montelupo Fiorentino e portata in ospedale. Sarebbe rimasta sola dopo un disaccordo con gli amici che erano andati in discoteca.
A cura di Susanna Picone
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Una ragazza di diciassette anni è stata trovata ferita questa mattina in un parco di Montelupo Fiorentino, non lontano da Firenze. Da quanto si apprende, la giovane era in una pozza di sangue e aveva una ferita alla testa. Ora è ricoverata nell'ospedale della vicina Empoli e non al Careggi di Firenze, come comunicato in un primo momento. La giovane è cosciente ed è in grado di parlare, anche se ferita seriamente alla testa e gli è stato riscontrato un forte trauma cranico. Dell’accaduto si occupa la polizia di Stato che sta cercando di capire cosa sia successo la scorsa notte. La diciassettenne è una italiana ma al momento non è stata resa nota la sua identità. Potrebbe non essere del posto.

La diciassettenne aveva trascorso la serata con alcuni amici – La ragazza aveva trascorso la serata di ieri con alcuni amici dai quali a un certo punto si è separata. Secondo quanto ricostruito finora, la giovane trovata ferita sarebbe rimasta sola dopo un momento di disaccordo tra lei e gli altri della comitiva che l'avrebbero lasciata su una panchina del Parco dell’Ambrogiana, attiguo all’ex ospedale psichiatrico giudiziario e abituale ritrovo di giovani, mentre loro si sono diretti in una discoteca distante poco più di un chilometro. Al loro ritorno, non avendola più vista nel luogo in cui si erano separati, gli amici hanno dato l'allarme al commissariato di Empoli. La diciassettenne è stata poi trovata a terra ferita intorno alle 7 del mattino da una passante che ha chiamato i carabinieri. Ancora non sono chiari i motivi di quella che sarebbe stata una aggressione. Nei giorni scorsi la ragazza era stata lasciata dal fidanzato e questo è tra gli elementi valutati dagli investigatori. Il parco, che si trova alla confluenza tra il fiume Pesa e l’Arno, è abbastanza distante dalle case ed è quindi difficile che qualcuno possa aver udito eventuali grida di aiuto.

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