“Gatto ucciso da cacciatori a pochi metri da casa”, la denuncia dei residenti
Ucciso con un colpo sparato da distanza ravvicinata dai cacciatori che si sarebbero spinti fino all'abitato incurante dei pericoli per i residenti. È questa la triste fine di un gatto ritrovato senza vita nei giorni scorsi a pochi metri da alcune case di Formigine, in provincia di Modena. A denunciare pubblicamente l'accaduto sono stati proprio alcun residenti della zona di Via Ghiarola che, come riporta il giornale Sassuolo2000, hanno deciso di denunciare tutto ai carabinieri. Il ritrovamento risale la pomeriggio di mercoledì scorso quando la gatta, ribattezzata zampina, è stata notata agonizzante a terra. "Dopo il ritrovamento abbiamo portato il corpo del gatto alla clinica dove hanno fatto una lastra confermando l’ipotesi del colpo d’arma da fuoco: la lastra riporta la presenza di oltre un centinaio di pallini ed il fatto che siano tanti e concentrati fa pensare ad un colpo a distanza ravvicinata" hanno raccontato.
"I carabinieri ci hanno consigliato di rivolgerci ai guardiacaccia per avere un recapito da chiamare quando notiamo cacciatori in zona vietata" hanno spiegato ancora i residenti, rivelando: "Abitiamo lì da quasi 7 anni e da sempre abbiamo visto cacciatori nelle zone limitrofe alle abitazioni; quando è capitato che abbiamo chiesto si allontanassero dalla zona abitata le risposte sono state volgari e maleducate. Provvederemo a fare il possibile perché la zona venga quantomeno controllata perché non rispettano minimamente le regole di sicurezza”.