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Gallipoli: barca a vela alla deriva, tra i migranti una donna incinta

La Guardia Costiera ha salvato in mattinata 12 persone che erano a bordo di una barca a vela alla deriva a sud di Gallipoli. Si tratta di migranti siriani e pachistani.
A cura di S. P.
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Continuano ad arrivare barconi di migranti sulle coste italiane. Questa mattina la Guardia Costiera ha soccorso dodici persone in difficoltà su una barca a vela che era alla deriva a sud di Gallipoli, in Puglia. Tra i dodici migranti – sette sarebbero di nazionalità siriana e cinque pachistani – è stata trovata anche una giovane donna di 23 anni in avanzato stato di gravidanza. Gli stessi migranti avevano lanciato l’allarme alla centrale operativa del Comando generale delle Capitanerie di Porto della Guardia Costiera greca. L’imbarcazione era partita da Corfù. Sul posto, dopo una segnalazione giunta alle 4.55 alla centrale operativa della Guardia Costiera di Roma, sono stati dirottati tre mercantili e una motovedetta della Guardia costiera. I migranti sono stati raggiunti e messi in salvo alle 7.40 di questa mattina. A bordo di un’unità della Guardia Costiera sono stati poi trasferiti nel porto di Leuca.

Barcone in difficoltà anche a Lampedusa – Anche a Lampedusa sono arrivati nelle ultime ore centinaia di immigrati. Le navi della Marina Militare impegnate nell’operazione Mare Nostrum hanno individuato nel pomeriggio di ieri un’imbarcazione a circa 80 miglia a sud dell’isola con a bordo 236 persone  tra cui donne – alcune incinte – e bambini. Sul posto è intervenuta la nave anfibia San Marco che ha portato a termine le operazioni di soccorso. Tutti i migranti, provenienti da Siria, Senegal, Gambia, Palestina, Guinea, Ghana e Costa D'Avorio sono in buone condizioni di salute e saranno trasferiti in giornata sul Pattugliatore Libra.

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