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Francesca Pascale al Gay Village: “Sì alle unioni civili e alle nozze omosessuali”

La compagna di Silvio Berlusconi ha partecipato alla serata di chiusura della manifestazione del mondo Glbt di Roma. “Non sono lesbica, ha spiegato Pascale, ma odio le discriminazioni”.
A cura di Susanna Picone
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Francesca Pascale ha partecipato alla serata di chiusura della storica manifestazione del mondo Glbt di Roma. Accompagnata da Vladimir Luxuria, la compagna di Silvio Berlusconi ha parlato di unioni civili e di matrimoni gay rispondendo alle domande dei giornalisti. “Il consiglio comunale di Roma si appresta a votare la delibera per l'istituzione del registro sulle Unioni civili- ha detto Pascale – è una delibera che voterei. Del resto anche io e Silvio siamo una coppia di fatto”. Pascale ha poi aggiunto di augurarsi che i consiglieri comunali di Roma di Forza Italia cambino idea e votino per la costituzione del registro delle unioni civili. Al Gay Village Francesca Pascale ha inoltre detto di essere favorevole al matrimonio gay “perché se un giorno dovessi diventare lesbica vorrei vivere la mia scelta liberamente e credo che Silvio sia d'accordo con me”. E ha anche trovato il tempo di scherzare mettendo a tacere i pettegolezzi sul suo conto: “Io lesbica? Mi sta dando una notizia! Io non lo sapevo…”. La 29enne ha spiegato perché ha partecipato al Gay Village e ha confessato di vergognarsi, a volte, “del modo in cui gli eterosessuali discriminano gli omosessuali”. E sulle battute di Berlusconi ha detto: “Mi rendo conto che possano non piacere ma lui fa battute per sdrammatizzare. Non fa battute omofobe, fa battute e basta e se apre sui diritti civili ben venga. Io in ogni caso sono a favore dei matrimoni gay, delle adozioni e delle coppie omosessuali: l'amore non deve avere barriere. Mi auguro che questo possa diventare un Paese libero e democratico senza cittadini di serie A e di serie B”.

Sui diritti civili: “L’Italia non può continuare a essere un Paese bigotto”

“L’Italia non può continuare a essere un Paese bigotto”, ha poi aggiunto la Pascale facendo riferimento alle politiche di Renzi. La compagna di Berlusconi ha speso qualche parola anche sugli altri partiti italiani e sullo stesso premier: “Ncd? Non so cosa sia. So solo che ha un ministro della Sanità che sono contenta non faccia parte di Forza Italia. Renzi? Il mio Silvio è molto meno cattivo di lui. Io preferisco il mio Silvio anche se in politica la cattiveria è una qualità”. La fidanzata di Berlusconi ha infine annunciato che Forza Italia farà nascere un dipartimento per i diritti civili: “Mi auguro che possa guidarlo Mara Carfagna”.

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