Forte turbolenza sul volo per Buenos Aires, 12 feriti sull’Airbus Avianca

Attimi di terrore sabato scorso a bordo di un volo della compagnia aerea Avianca partito dalla capitale del Perù, Lima, e diretto in Argentina a Buenos Aires. Mentre il velivolo, un airbus A330, viaggiava ad alta quota sopra la Cordigliera della Ande a circa dodicimila metri  infatti è stato colpito da una violenta turbolenza che ha colto di sorpresa sia i passeggeri che il personale di bordo causando alla fine ben 12 feriti oltre a svariati contusi. Vista l'altezza infatti in quel momento nessuno aveva allacciato le cinture di sicurezza e l'improvvisa turbolenza ha scagliato passeggeri e hostess da una parte all'altra del velivolo.

Ad avere la peggio, come dimostrano alcuni scatti pubblicati online da passeggeri ed equipaggio, sono stati proprio gli addetti di bordo del volo N279AV. Questi ultimi infatti si trovavano in piedi ad assistere i passeggeri quando sono stati sbalzati contro finestrini. Comprensibili i successivi momenti di panico mentre  i piloti tentavano di ristabilire la situazione. Alla fine, come comunicato dalla stessa compagnia aerea, il volo è atterrato con un ritardo di oltre un'ora e mezza  ma senza ulteriori conseguenze.

Un passeggero però ha accusato la Avianca che all'arrivo a Buenos Aires nessuno della compagnia li ha assistiti nonostante fossero stati informati di quanto accaduto a bordo. Le persone sottoposte a cure mediche all'arrivo sono state 23 tra cui 12 sono feriti. "Dieci sono stati ricoverati in ospedale per controlli, sei sono stati già stati rilasciati e i quattro rimanenti, tutti i membri dell'equipaggio, continuano a ricevere cure mediche" hanno spiegato da Avianca. Come dimostrano alcune foto infatti due assistenti di volo sono state costrette a proseguire il viaggio con un collare, una hostess invece ha riportato un profondo taglio al capo dovuto a un impatto contro una superficie dura.