Formaggio italiano ritirato dai supermercati di tutta Europa per Escherichia Coli
Allerta nei supermercati di tutta Europa per la presenza di formaggio prodotto e commercializzato in Italia contaminato da Escherichia Coli che produce shigatoxin. A lanciare l'allarme, con un occhio di riguardo per le esportazioni italiane in altri Paesi europei, è stato il Rasff, il sistema di allerta europeo rapido per la sicurezza alimentare. L'avvertimento riguarda non solo tutta Italia, da Nord a Sud, ma anche tutta la Unione Europea.
Il formaggio sotto accusa, di cui al momento non sono noti né il tipo né il marchio, sarebbe stato già immesso sull'intero mercato nazionale. L'Escherichia Coli è un batterio estremamente insidioso, presente in acque inquinate da feci e che può essere devastante per l'apparato digerente e provocare nausea, fortissimi crampi addominali, diarrea e vomito. A rendere ancor più importante l'allarme, che risale al 5 novembre, è che oltre a non essere stati resi noti i lotti, il tipo e il marchio del prodotto, il formaggio viene distribuito sia dalla grande distribuzione che dagli esercizi commerciali al dettaglio in tutta Europa. Il ritiro del formaggio contaminato è già stato avviato in tutta Italia: si tratta di una misura cautelare a tutela della salute dei consumatori.