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Firenze, 13enne investito dalla moto scorta. Mattarella promette: “Ti firmo il gesso”

Il ragazzino è stato investito da una motocicletta della polizia stradale di Firenze che stava facendo viabilità in attesa del passaggio del corteo del Capo dello Stato che era diretto all’ospedale pediatrico Meyer dove poi è stato trasportato lo stesso tredicenne. In ospedale l’incontro tra i due e la promessa di Mattarella.
A cura di Antonio Palma
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Mattarella al Meyer
Mattarella al Meyer

Quando è uscito di casa mai si sarebbe aspettato di essere protagonista in poche ore di due episodi  che probabilmente ricorderà per l'intera vita: prima investito da una moto della polizia e poi invitato dal Presidente della Repubblica al Quirinale. È quanto capitato nel primo pomeriggio di martedì ad un ragazzino fiorentino di 13 anni, investito da una motocicletta della polizia stradale di Firenze che stava facendo viabilità in attesa del passaggio del corteo del Capo dello Stato che era diretto all'ospedale pediatrico Meyer dove poi è stato trasportato lo stesso ragazzino. L'incontro tra i due nelle stesse stanze dell'ospedale del capoluogo toscano quando Mattarella, informato dell'accaduto, ha chiesto di poter parlare con la vittima dell'incidente.

Dopo un breve scambio di battute sulla dinamica dell'accaduto e sulle sue condizioni di salute, il ragazzino ha chiesto a Mattarella se dopo gli interventi prescritti dai medici poteva firmargli il gesso. "Certo, e per farlo ti inviterò presto al Quirinale", gli ha risposto il Presidente della Repubblica per la felicità del ragazzino  pronto a farsi accompagnare nella Capitale per reclamare la promessa ottenuta. Nell'impatto infatti il ragazzino non avrebbe riportato traumi gravi ma comunque lesioni agli arti che necessitano di intervento chirurgico e ingessatura. Mattarella infine si sarebbe fermato anche alcuni minuti nei corridoi del pronto soccorso per aspettare e parlare con la mamma del 13enne confermando l'invito: "Allora signora, mi raccomando: vi aspetto a Roma",

L’esatta dinamica dell’incidente è ora al vaglio della polizia municipale, incaricata dei rilievi, ma secondo una prima ricostruzione, il poliziotto alla guida della moto, anche lui rimasto ferito ma in maniera più lieve,  stava procedendo con sirene spente e lampeggianti accessi quando a un incrocio regolato da un semaforo ha investito il ragazzino che stava attraversando la strada. È stato lo stesso agente a prestare le prime cure al 13enne che è stato poi soccorsi da un'ambulanza. Accompagnato al pronto soccorso del pediatrico i medici gli hanno riscontrato un trauma addominale e una gamba fratturata che dovrà essere operata.

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