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Festeggia il compleanno portando 50 bimbi malati al parco giochi: il bellissimo gesto di Pietro

Tra qualche giorno compirà 26 anni e Pietro, di Altamura, ha deciso di festeggiare in maniera speciale. Porterà 50 bambini del Reparto di Oncologia ed Ematologia Pediatrica del Policlinico di Bari al parco divertimenti Carrisiland, a Cellino San Marco. Un’idea che è piaciuta molto al titolare che ha scelto di rendere gratuito l’ingresso per i piccoli.
A cura di Biagio Chiariello
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“Quest’anno ho deciso di farmi un regalo speciale e ho scelto di condividere un momento di festa, il mio, con 50 bambini del Reparto di Oncologia ed Ematologia Pediatrica del Policlinico di Bari”. A scriverlo sul proprio profilo Facebook è Pietro, un giovane pugliese: “tra qualche giorno compirò 26 anni e la macchina organizzativa del mio compleanno si è messa in moto già da questo pomeriggio”. Il ragazzo di Altamura, che lo scorso Natale aveva donato due biliardini ai reparti di Pediatria e Oncologia pediatrica degli ospedali Perinei e Policlinico, nei giorni scorsi si è messo in contatto con Carrisiland, il parco divertimenti di Franco Carrisi, a Cellino San Marco. Ha provato a chiedere quanto gli sarebbe costato l’ingresso dei 50 bimbi. La risposta è stata un ulteriore esempio di altruismo e generosità. Carrisi, come scrive l’edizione barese del Quotidiano di Puglia, si è detto disponibile ad ospitare gratuitamente i bambini in un giorno qualunque delle aperture autunnali.

Ma per se cosa desidera Pietro per il suo compleanno? “Anche voi potete farmi un regalo e rendere speciale il mio compleanno – spiega -. Se ve la sentite, martedì prossimo vi proporrei di fare qualche gesto carino, magari nuovo o poco consueto. Una carezza o un sorriso a chi non conoscete. Cedete il turno in coda da qualche parte, lasciate un caffè sospeso, chinatevi per salutare un senzatetto o per raccogliere un oggetto caduto a qualcuno o rimuovere dei rifiuti dal posto in cui non devono stare. Abbracciatevi, correte da chi non vedete da un po’ e, se non potete, scrivetegli. Non fate promesse che non potete mantenere, scattate foto intense. Fermatevi su un prato a respirare a lungo o lasciate che il mare vi parli nonostante sia un po’ agitato. E se vi va, in tutto questo, quel giorno pensate a me”, conclude il giovane.

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