76 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Vladimir Makei morto improvvisamente, il ministro degli Esteri bielorusso aveva 64 anni

Il ministro degli Esteri della Bielorussia, Vladimir Makei, è morto improvvisamente all’età di 64 anni. Ne dà notizia l’agenzia bielorussa Belta.
A cura di Biagio Chiariello
76 CONDIVISIONI
Immagine

Il ministro degli Esteri bielorusso Vladimir Makei è morto in circostanze "non ancora note" all'età di 64 anni. Lo riferisce l'agenzia di stato Belta, ma la notizia è riportata anche dall'agenzia di stampa internazionale Reuters.

Makei, che a febbraio aveva partecipato ai negoziati sulla cessazione delle ostilità tra Russia e Ucraina, solo ieri aveva incontrato il Nunzio Apostolico a Minsk, come riporta la pagina social ufficiale del Ministero degli affari esteri locai: "I temi principali della conversazione sono stati il 30° anniversario dell'instaurazione delle relazioni diplomatiche tra la Repubblica di Bielorussia e la Santa Sede, l'interazione tra il Vaticano e Minsk, nonché l'attuale posizione della Chiesa cattolica romana nella Repubblica di Bielorussia", si legge sul profilo, che pubblica anche una foto di Makej e del prelato.

"Il ministro degli Esteri Vladimir Makei è morto improvvisamente", ha detto il portavoce del dicastero Anatoly Glaz citato da Sputnik Bielorussia, ripresa dall'agenzia russa Ria Novosti. Makei aveva in programma un incontro con il suo omologo russo Serghei Lavrov per lunedì.

Prima di diventare ministro degli Esteri nel 2012, Makei era stato capo dello staff del presidente Aljaksandr Lukashenko.

Durante il suo mandato, la Bielorussia è stata oggetto di ripetute critiche da parte dell'Occidente per una repressione sempre più dura dell'opposizione, per elezioni dubbie e per aver consentito alle truppe russe di stanziare nel proprio territorio durante la guerra in Ucraina.

A settembre Makei aveva difeso la posizione della Bielorussia al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite: “La Bielorussia è indicata come un ‘complice dell'aggressore' o addirittura una parte in conflitto. Abbiamo detto e continuiamo a dire: ‘la Bielorussia non ha mai sostenuto la guerra'. Ma non siamo nemmeno traditori! Abbiamo impegni coi nostri alleati e stiamo seguendo rigorosamente questo linea, continueremo a farlo secondo quanto stabilito nei trattati internazionali di cui facciamo parte”, aveva affermato.

76 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views