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Vincono 115 milioni alla lotteria, ne donano oltre metà durante la pandemia per aiutare gli altri

La storia di due coniugi dell’Irlanda del Nord, Frances e Patrick Connolly, che, dopo aver vinto il primo premio alla lotteria incassando la più grande cifra mai vinta nel concorso, hanno iniziato a elargire fondi nella maniera più disparata fino a dedicarsi alle persone bisognose durante la pandemia di coronavirus.
A cura di Antonio Palma
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Erano finiti alla ribalta delle cronache per essere i fortunati vincitori della lotteria che gli era fruttata un premio da ben 115 milioni di sterline ma la notorietà e la ricchezza non li ha spinti a dimenticare chi stava peggio e anzi li ha resi ancora più generosi tanto da spingerli a donare in poco più di un anno oltre metà di quella vincita in beneficenza. È la storia di due coniugi dell'Irlanda del Nord, Frances e Patrick Connolly, che, dopo aver vinto il primo premio alla lotteria EuroMillions nell'estrazione di Capodanno del 2019, incassando la più grande cifra mai vinta nel concorso, hanno iniziato a  elargire fondi nella maniera più disparata fino a dedicarsi alle persone bisognose durante la pandemia di coronavirus.

Inizialmente la coppia, originaria di Moira, nella contea di Down, ha scritto un elenco di 50 amici e familiari che volevano aiutare. Ma poi hanno capito che era troppo poco, così hanno creato due fondazioni di beneficenza per fare del bene nel loro territorio ma poi è arrivata la pandemia e hanno deciso di impegnare molti di quei soldi proprio nell'aiutare  i più colpiti. Tra le altre cose hanno fato regali ai pensionati che erano in ospedale il giorno di Natale e acquistato di centinaia di tablet elettronici in modo che i residenti delle case di cura per anziani potessero videochiamare le loro famiglie.

La signora Connolly ha acquistato nuove macchine da cucire per gruppi che stavano realizzando mascherine durante la prima ondata mentre il marito ha fornito materiale a un ente di beneficenza che utilizzava stampanti 3D per realizzare visiere. La coppia ha finanziato anche consegne di pasti caldo e buoni extra per  lavoratori in prima linea nell'emergenza covid, fornito laptop per gli alunni vulnerabili della scuola secondaria per l'apprendimento a distanza e contribuito a un servizio di sostegno per coloro che vivono da soli. Frances e Patrick Connolly hanno distribuito finora 60 milioni di sterline

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