Va in shock allergico dopo mangiato: ristorante esige il conto prima della corsa in ospedale

È andata in shock allergico a causa di una piatto sbagliato che le hanno servito al ristorante ma, invece di assisterla, i gestori del locale hanno preteso che pagasse il conto prima di correre in ospedale. È quanto accaduto a una ragazzina britannica di soli 16 anni che era andata a cena con la famiglia in un ristorante di Tynemouth, vicino a Newcastle, in Inghilterra. Prima di ordinare la sua cena, la ragazzina aveva chiarito di essere allergica alle noci ma il personale del ristorante aveva ripetutamente rassicurato la famiglia della ragazzina che il cibo era senza noci e sicuro per lei. Dopo i primi bocconi, però, si è scoperto che in realtà la pietanza era stata contaminata proprio dalle noci durante la preparazione in cucina. La lingua della ragazzina ha cominciato a formicolare e a gonfiarsi: erano i primi sintomi una reazione allergica dagli esiti imprevedibili.

Per questo la famiglia si era subito alzata per correre in ospedale ma questo punto la reazione assurda dei gestori: prima di lasciarli andare via hanno preteso il pagamento del conto, dove era compresa anche la pietanza contaminata dagli allergeni. Una richiesta che ha lasciato esterrefatti i genitori della sedicenne che però hanno pagato subito per portare la figlia nel più vicino ospedale. La 16enne è stata poi trasferita in un centro specializzato per le cure del caso e si è ripresa perfettamente. La famiglia però ha denunciato il ristorante che infine è stato condannato a pagare 3700 sterline di multa  più altra 3700 sterline tra costi legali e risarcimento danni