Svezia, tre uomini incastrati dall’esame del Dna e arrestati per uno stupro commesso nel 2011

Tre uomini sono stati fermati in Svezia con l'accusa di aver violentato una ragazzina 12 anni fa. Il fatto risale al 2011 quando un'adolescente, al tempo 14enne, fu vittima di uno stupro di gruppo a Malmö, città nel sud della Svezia. Finora il caso è rimasto irrisolto ma a gennaio gli inquirenti hanno trovato un riscontro con il Dna di uno degli uomini sotto accusa. Ora, la polizia è riuscita ad arrestare i tre presunti responsabili, all'epoca minorenni, che si trovano in custodia cautelare sospettati di violenza sessuale contro la ragazzina.

Come ricorda il quotidiano svedese Svt i fatti risalgono al primo aprile del 2011 quando la giovanissima, all'epoca 14 anni, subì una violenza sessuale di gruppo a Ribbersborgsstranden, quartiere costiero di Malmö. La ragazza sporse denuncia e la polizia condusse le indagini sul caso, ma pochi mesi dopo fu costretta ad archiviare perché le tracce di Dna trovate sui vestiti della vittima non trovavano corrispondenze nei database delle forze dell'ordine.

La svolta è arrivata pochi mesi fa, quando la polizia a quasi 12 anni di distanza dalla denuncia presentata dalla giovane vittima ha finalmente trovato delle compatibilità genetiche con il Dna archiviato all'epoca: il National Forensic Center ha individuato infatti tre uomini, tutti sospettati di aver partecipato alla violenza sessuale di gruppo del 2011: tutti e tre sono stati arrestati: secondo i magistrati nonostante siano trascorsi molti anni i tre potrebbero essere ancora in grado di inquinare le prove. Per questa ragione attenderanno il processo in carcere.