Ruba l’auto, lega donna al volante e la uccide a coltellate: orrore in live streaming sui social
Dopo aver trascorso una giornata insieme, ha aggredito la donna a calci e pugni, poi ha legato la vittima al volante di una vettura appena rubata e infine l'ha accoltellata a morte trasmettendo il tutto durante una diretta live di Facebook. È l'assurda sequenza di terrore di cui è accusato Earl Lee Johnson Jr, un 35enne di Baton Rouge, nello stato della Louisiana, arrestato dalla polizia locale per l'omicidio di primo grado della 34enne Janice David, il cui corpo nudo è stato trovato lunedì sera su una BMW Serie 5 bianca parzialmente incendiata che l stesso 35ene avrebbe rubato. Johnson inizialmente è stato accusato solo di furto di un altro veicolo e di resistenza dopo un inseguimento con la polizia ma le accuse nei suoi confronti si sono aggravate quando qualcuno che ha visto il video della drammatica arsione mortale lo ha notificato a Facebook, che a sua volta ha contattato le autorità e lo ha rimosso.
Secondo la polizia locale, si tratta di un diretta video di 15 minuti descritta come "raccapricciante" e durante la quale si sentirebbe Johnson che accusa la sua presunta vittima di furto di droga prima di picchiarla, tentare di soffocarla e ucciderla a coltellate. Secondo la polizia, vittima e aggressore avrebbero fatto largo uso di droga prima del delitto. "Apparentemente sono stati coinvolti nell'uso di droghe insieme per un paio di giorni e il risultato finale – come tutti hanno visto su Facebook Live – è un atto molto raccapricciante e molto malvagio", ha detto il portavoce della polizia. Gli investigatori hanno aggiunto che Johnson ha cercato di dare fuoco all'auto rubata e che era già in custodia per un altro furto di auto quando è stato trovato il corpo della donna. Interrogato, l'uomo ha confessato il raccapricciante omicidio. Se ritenuto colpevole, Johnson, che ha già avuto problemi con la legge dopo diversi arresti per rapine a mano armata, potrebbe rischiare tra 30 anni e l'ergastolo dietro le sbarre.