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Covid 19

Nuova mappa Ue del rischio Covid: migliora l’Italia, solo 7 Regioni restano in rosso scuro

La nuova mappa aggiornata del rischio Covid realizzata dall’Ecdc di oggi, giovedì 9 giugno: Italia quasi tutti in rosso ad eccezione di 7 Regioni che restano in rosso scuro, mentre nel resto d’Europa prevale il grigio.
A cura di Ida Artiaco
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Migliora la situazione Covid-19 in Italia. A confermarlo, oltre ai numeri dei bollettini quotidiani, anche la mappa del rischio pubblicata dall'Ecdc, il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, che classifica le zone a maggiore o minore pericolo di diffusione del Coronavirus. Secondo l'ultimo aggiornamento di oggi, giovedì 9 giugno, solo 7 Regioni restano in rosso scuro, cioè caratterizzate da una elevata circolazione del virus. Bene anche a livello continentale, anche se da molti Paesi sono arrivati dati dati insufficienti a causa dei pochi test eseguiti. Ecco, nello specifico, come leggere la cartina.

La situazione dell'Italia nella mappa Ue

Nella nuova mappa Ecdc il colore dominante non è più il rosso scuro ma il rosso. Restano nella fascia di maggior rischio solo 7 Regioni, e cioè Lazio, Campania, Umbria, Abruzzo, Calabria, Sicilia e Sardegna. Si ricordi che il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie aggiorna la mappa del rischio Covid ogni settimana di giovedì sulla base dei dati ricevuti fino al martedì precedente. Questa cartina è realizzata, a differenza di quanto avveniva nei mesi scorsi, sulla base di un criterio che prende in considerazione, oltre al tasso di positivi sul totale dei test effettuati e del numero dei nuovi contagi ogni 100mila abitanti, anche il tasso di vaccinazione.

Il significato dei colori nella mappa dell'Ecdc

A partire dal 1° febbraio 2022 è cambiato il significato dei colori nella mappa Ue: il Consiglio Europeo ha chiesto all'Ecdc di classificare gli Stati membri secondo un indicatore basato su il tasso di notifica a 14 giorni, ponderato con il dato sulle somministrazioni del vaccino anti Covid, rispetto a quanto avveniva finora. Di conseguenza, cambia anche il significato dei colori. Il verde indica una situazione in cui il tasso ponderato è inferiore a 40; l'arancione, se il tasso ponderato è inferiore a 100 ma 40 o superiore; il rosso, se il tasso ponderato è inferiore a 300 ma pari o superiore a 100; il rosso scuro, se il tasso ponderato è 300 o più; il grigio scuro, se il tasso di test è 600 o meno e grigio, se sono disponibili dati insufficienti.

Covid in Europa

Anche in Europa in colore predominante è il rosso. Restano in rosso scuro, quindi nella fascia più elevata di rischio, solo il Portogallo, una piccola area della Francia e le 7 Regioni italiani di cui abbiamo parlato prima. Tuttavia, aumentano i territori colorati di grigio, che sta ad indicare un tasso di test inferiore a 600 per 100mila abitanti, un livello insufficiente per determinare la stratificazione del rischio Covid.

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