463 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Morta Noor Jehan, l’elefantessa sola e triste, la protesta: “Basta agli animali negli zoo”

Noor Jehan, un esemplare femmina di elefante africano, che ha una vita media di 60-70 anni, è morta a soli 17 anni nello zoo di Karachi, in Pakistan, dopo che i numerosi appelli per il suo trasferimento sono stati ignorati.
A cura di Antonio Palma
463 CONDIVISIONI
Immagine

"La tragica storia di Noor Jehan serve a ricordare a tutti la sofferenza che gli animali selvatici in cattività subiscono in Pakistan e in tutto il mondo" così gli animalisti di Four Paws, ente di beneficenza internazionale per il benessere degli animali, si sono scagliati contro lo zoo di Karachi, in Pakistan, dopo la morte dell’elefantessa a soli 17 anni nonostante i numerosi appelli per il suo trasferimento.

Noor Jehan, un esemplare femmina di elefante africano, che ha una vita media di 60-70 anni, era finta al centro degli appelli internazionali nel marzo scorso dopo che gli animalisti ne avevano denunciato le condizioni di sofferenza in cui era destinata nello zoo pakistano.

Immagine

L’animale, sofferente tremendamente per la sua tristissima esistenza, infatti era quasi paralizzato nel suo recinto arido senza nessuno stimolo o arricchimento ambientale. Lo zoo era accusato di non avere le competenze e le capacità per occuparsi di lei.

I numerosi appelli però erano finiti nel vuoto e così l’elefantessa era già in cattive condizioni di salute quando è caduta in uno stagno il mese scorso e non è stata più in grado di rialzarsi trovando una tremenda morta circa quindici giorni fa. Gli attivisti di Four Paws avevano cercato di salvarla con un intervento all’ultimo momento ma era ormai tardi e ogni sforzo si è rivelato vano.

Immagine

Ora però si sta facendo di tutto per trasferire un altro elefante, Madhubala, ed evitare che faccia la stessa fine nel medesimo zoo. “Purtroppo le raccomandazioni non sono state ascoltate per salvare Noor Jehan ma ora hanno accettato di trasferire Madhubala" hanno spiegato gli animalisti.

Il governo federale pakistano e l'amministrazione della provincia del Sindh stanno ora valutando la possibilità di chiudere lo zoo di Karachi mentre il direttore dello zoo è stato già rimosso dal suo lavoro per denunce di negligenza. Molte le richieste di chiudere anche altri zoo nel Paese ma gli animalisti precisano: “Ci sarà un'estrema resistenza alla chiusura degli zoo perché sono una delle principali fonti di reddito. Le autorità mostrano ostilità contro gli attivisti per i diritti degli animali. Non c'è praticamente alcuna empatia per gli animali da parte dell'amministrazione".

463 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views