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La tomba della figlioletta vandalizzata, piazzano telecamera e scoprono che era l’amico di famiglia

“Ci ha guardato mentre eravamo in lacrime. Pensavamo che ci stesse aiutando” ha raccontato la madre della neonata morta. Quando in un video hanno visto il 35enne mentre distruggeva la tomba, la coppia è rimasta scioccata e non credeva ai suoi occhi. L’uomo è stato denunciato e infine condannato a sei mesi di reclusione.
A cura di Antonio Palma
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All’apparenza si mostrava come un amico gentile e solidale che li sosteneva sempre nei momenti di difficoltà come durante la scoperta dei danneggiamenti alla tomba della loro figlioletta morta appena nata ma in realtà alle spalle covava nei confronti della coppia un odio inspiegabile che lo ha portato addirittura a vandalizzare ripetutamente la tomba della neonata. Protagonista dell’assurda storia Mark Plaister, un 35enne britannico beccato sul fatto da una telecamera nascosta che i suoi due amici e genitori della bimba avevano piazzato sulla tomba della neonata dopo averla trovata più volte vandalizzata.

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Grande è stata la delusione mista a rabbia da parte della coppia composta dalla 39enne Sarah Bernasconi-Parsons e dal compagno Mark, 42 anni, quando hanno scoperto il terribile tradimento di quello che credevano loro amico. Tutto pensavano di poter vedere in quei video ripresi dalla telecamera ma mai avrebbero pensato che il responsabile dei danneggiamenti sulla tomba della neonata potesse essere il loro amico di famiglia. Una scoperta ancora più sconcertante se si pensa che il 35enne ha perso un figlio a sua volta ed è stato il primo ad avvertirli dei danneggiamenti. Plaister infatti aveva inviato un messaggio a Sarah per dirle che la tomba di Maggie era stata danneggiata.

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“Quando mi ha scritto per dirmi che la tomba di Maggie era stata distrutta, ci siamo precipitati al cimitero e lui era lì. Ero così sconvolta perché gli ornamenti erano stati distrutti. Ci ha guardato mentre piangevamo a dirotto. Pensavamo che ci stesse aiutando” ha raccontato la 39enne. Nel mese successivo la tomba di Maggie è stata vandalizzata altre cinque volte e quindi la coppia ha installato una telecamerina nascosta in un mazzo di fiori. Quando in un video hanno visto Plaister mentre distruggeva la tomba, la coppia è rimasta scioccata. Plaister è stato denunciato e infine ha ammesso di essere il responsabile di tutti gli atti di vandalismo sulla tomba è stato condannato a sei mesi di reclusione.

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