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Irrompe in casa e violenta due donne: condannato 33 anni dopo chiede subito la scarcerazione

L’uomo, che ora ha 53 anni, aveva 20 anni al momento dell’attacco e ha un curriculum criminale lunghissimo. Attraverso i suoi legali, l’uomo ha sostenuto che il tempo trascorso dietro le sbarre per un altro crimine compiuto successivamente avrebbe dovuto essere considerato come tempo scontato nella sua nuova condanna.
A cura di Antonio Palma
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Legate, picchiate e stuprate in casa propria da un uomo che mai avevano visto prima e che dopo la brutale violenza è andato via come se nulla fosse, rimanendo a piede libero per trenta anni. La terribile storia di violenza arriva dall’Australia dove per assicurare alla giustizia il maniaco sessuale e stupratore ci sono voluti decenni. Armato di fucile, l’uomo fece irruzione in una casa di Melbourne negli anni ‘80, sottoponendo le due donne all’interno, due amiche che stavano cenando, la violenza sessuale dopo averle minacciate e legate. L'orribile crimine è rimasto impunito per decenni e solo grazie all’esame del DNA si è riusciti infine ad arrivare alla svolta.

Anche quando il DNA ha collegato l’uomo all’aggressione, però, per riaprire le indagini è stato necessario attendere altri quattro anni e solo a fine 2014 si è arrivati all’incriminazione. La condanna a sette anni e otto mesi di reclusione infine solo l’anno scorso.  I dettagli del caso sono stati rivelati dalla Corte d'appello di Victoria, in occasione dell’istanza di scarcerazione anticipata presentata dal detenuto che è stata rigetta dai giudici. Attraverso i suoi legali, l’uomo infatti ha sostenuto che il tempo trascorso dietro le sbarre per un altro crimine compiuto nel Queensland avrebbe dovuto essere considerato come tempo scontato nella sua nuova condanna.

L’uomo, che ora ha 53 anni, aveva 20 anni al momento dell'attacco e ha un curriculum criminale lunghissimo. È stato in prigione per altri crimini dal 1991 al 2005. È stato nuovamente incarcerato nel Queensland nel 2016 per oltre 150 reati. L’uomo avrà comunque diritto alla libertà condizionale tra poco più di tre anni.

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