45 CONDIVISIONI

“Ha rubato una bottiglietta d’acqua”, negoziante insegue 14enne e gli spara alle spalle uccidendolo

“Non aveva rubato nulla. Non abbiamo prove che abbia rubato qualcosa”, ha detto ai giornalisti lo sceriffo della contea di Richland, in Usa, annunciando l’arresto del negoziante 58enne.
A cura di Antonio Palma
45 CONDIVISIONI
Immagine

Un ragazzino statunitense di soli 14 anni è stato ucciso a colpi di arma da fuoco alla schiena esplosi da un negoziante che lo aveva seguito fuori dal negozio accusandolo di aver rubato una bottiglietta di acqua. L’assassinio si è consumato fuori da un minimarket della Carolina del Sud domenica sera quando il 58enne Rick Chow ha sparato e ucciso il 14enne Cyrus Carmack-Belton.

L’adolescente è stato inseguito dall’adulto e da suo figlio e dopo essere stato colpito si è accasciato nei pressi di un vicino complesso di appartamenti, in cui aveva cercato rifugio. La ferita ha causato emorragie e danni significativi al cuore e nonostante l’intervento dei soccorsi e il trasporto immediato in ospedale, il 14enne è morto poco dopo l’arrivo in pronto soccorso.

"Non aveva rubato nulla. Non abbiamo prove che abbia rubato qualcosa”, ha detto ai giornalisti lo sceriffo della contea di Richland, annunciando l’arresto del 58enne. "Ha sparato alle spalle a questo giovane e l'ha ucciso e sarà incriminato per omicidio. Tutto questo non ha senso, c'è una famiglia, una comunità in lutto per un 14enne ucciso anche se avesse preso quattro bottiglie di acqua, questo non è qualcosa per cui si spara a qualcuno, ancora meno un 14enne" ha aggiunto lo sceriffo.

Secondo quanto ricostruito dalla polizia locale, l'adolescente era entrato nel negozio e aveva preso dal frigo una confezione da 4 bottigliette di acqua. Dopo aver litigato, per qualche motivo, col figlio del proprietario, il 14enne quindi ha rimesso a posto le bottiglie, è uscito e ha iniziato a correre. A questo punto il proprietario armato di pistola e suo figlio lo hanno inseguito.

Le autorità hanno successivamente recuperato una pistola accanto al corpo dell'adolescente ma non vi sono prove che l’avesse puntata sui negozianti. Dopo che si è diffusa la notizia, Una folla si è radunata fuori dal negozio e diverse persone hanno fatto irruzione e riversando a terra scaffali e merci. Sul muro del minimarket qualcuno ha scritto "nessun bambino merita di morire per dell'acqua".

45 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views