Giovane donna si sente male in aereo poco prima del decollo: morta. Aveva il coronavirus
Una donna “sulla trentina” è morta di coronavirus mentre era su un aereo in procinto di decollare dall'Arizona al Texas lo scorso 25 luglio. La notizia è stata confermata solo negli ultimi giorni, come riporta Buzzfeed News. La vittima – la cui identità non è stata resa nota ma che è stata identificata solo come residente a Garland, – è deceduta mentre l'aereo di linea era ancora sulla pista di decollo in un aeroporto dell'Arizona, ha detto Lauren Trimble, funzionario della contea di Dallas. Avrebbe lamentato problemi di respirazione e le sarebbe stato somministrato dell’ossigeno.
Nella giornata di domenica 18 ottobre, il giudice della contea di Dallas, Clay Jenkins, ha confermato che la morte è correlata al Covid-19. Non è chiaro, e le indagini su questo specifico punto sarebbero ancora in corso, se a fosse a conoscenza di aver contratto il virus al momento della sua morte e non è stato reso noto a quale compagnia aerea appartenesse l'aereo. La contea di Dallas non ha fornito ulteriori informazioni sul caso, limitandosi a specificare che la donna era affetta da "condizioni di salute ad alto rischio". BuzzFeed News ha contattato il dipartimento della salute di Garland per ulteriori dettagli, senza che siano emersi però altri elementi di rilievo.
La notizia “è un promemoria del fatto che il virus può colpire con conseguenze gravi anche i giovani”, dice il giudice Jenkins. "Vorrei fortemente incoraggiare le persone a non pensare di essere invincibili solo perché non rientrano in una categoria ad alto rischio", ha aggiunto il giudice. Secondo uno studio dei CDC dll'estate 1 persona su 5 di età compresa tra 18 e 34 anni che era risultata positiva al Sars-Cov-2 e aveva sviluppato i sintomi Covid non si era ripresa dopo poche settimane“
