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Colpita da un dardo, anatra sopravvive tre mesi con una freccia conficcata in testa

L’animale, un esemplare di germano reale, è stato colpito da qualcuno con un dardo scagliato a distanza. Non solo è sopravvissuto ma ha continuano ad andarsene in giro senza cure e con la freccia conficcata nel capo per oltre tre mesi prima che i volontari riuscissero a catturarlo in modo sicuro.
A cura di Antonio Palma
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Colpita in piena testa da qualcuno con un dardo scagliato a distanza, non solo è sopravvissuta ma ha continuano ad andarsene in giro senza cure e con la freccia conficcata nel capo per oltre tre mesi, è la storia di una anatra che infine è stata recuperata e curata da un gruppo di animalisti in Repubblica Ceca. A raccontare la sua storia sono stati proprio i soccorritori che per tre mesi hanno cercato di catturarla senza provocarle altri danni e per questo costretti più volte a rinunciare. L’animale, un esemplare di germano reale, è stato finalmente salvato dopo essere stato raccolto in un'operazione sul lago in kayak da tre volontari.

Il germano reale è sopravvissuto miracolosamente dopo essere stato colpito da qualcuno armato di balestra sul fiume Radbuza nella città di Pilsen, nella Boemia occidentale. L'anatra segnalata più volte ai volontari per la singolare freccia che le trapassava la testa da parte a parte, era fuggita ogni volta che i soccorritori si avvicinavano. "La prima volta che abbiamo cercato di catturarlo è stato ad aprile” ha raccontato il capo del centro di soccorso per animali della città, rivelando: “Ci abbiamo provato molte altre volte ma è sempre volato via appena ci vedeva”.

Per portare a termine la cattura i volontari hanno dovuto mettere a punto una operazione coordinata in kayak riuscendo infine a prendere l’anatra questa settimana. L’animale infine è stato portato da un veterinario locale dove è stato sottoposto a radiografia prima dell’intervento per rimuovere la freccia. “È possibile che sia stato vittima del bracconaggio perché c'era una lenza sulla freccia e sembra una caccia mirata, ma ci mancano le prove e potrebbe essere anche un atto di qualche teppista" hanno rivelato i volontari.

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