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Attaccata dal coccodrillo, Melissa salvata dalla gemella che ha preso a pugni l’animale

La bruttissima esperienza di Melissa e Georgia Laurie, due sorelle gemelle britanniche in viaggio in Messico. Melissa è stata azzannata da un coccodrillo e trascinata sott’acqua e sarebbe sicuramente morta nell’attacco se non fosse intervenuta la sorella gemella Georgia che ha preso a pugni l’animale.
A cura di Antonio Palma
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Una ragazza di 28 anni sta lottando in ospedale tra la vita e la morte dopo essere stata attaccata da un coccodrillo mentre nuotava dopo un tuffo notturno in un lago a ovest di Puerto Escondido nello stato di Oaxaca, in Messico. Melissa Laurie è stata azzannata dall’animale e trascinata sott’acqua e sarebbe sicuramente morta nell’attacco se non fosse intervenuta la sorella gemella Georgia che si era tuffata con lei. La giovane si è avventata sul grosso animale e lo ha preso a pugni in testa ripetutamente fino a che il coccodrillo non si è allontanato lasciando andare lei e la sorella.

Melissa è stata così riportata a riva, soccorsa e portata d'urgenza in ospedale ma i morsi del rettile le hanno provocato ferite gravissime che hanno indotto i medici a ricoverala in Rianimazioni in coma farmacologico. La ragazza ha anche respirato sott’acqua e ha acqua nei polmoni. Secondo una prima ricostruzione, le due ragazze britanniche erano in viaggio in Messico e avevano deciso di fare un tuffo notturno nelle acque bioluminescenti della laguna di Manialtepec, una laguna costiera a circa 18 km a ovest di Puerto Escondido, quando l’animale ha attaccato.

Secondo quanto riferito, Melissa è stata trascinata sott'acqua dall'animale e sua sorella l'ha trovata a faccia in giù. Fondamentale l’esperienza come bagnino e sub di Georgia che è riuscita a portare la sorella a riva ma non senza conseguenze, il coccodrillo infatti ha attaccato anche lei ferendola in più parti del corpo ma la 28enne fortunatamente è riuscita ad allontanarlo prendendolo a pugni in testa. È rimasta ferita alle mani e alle braccia ed ora ricoverata nello stesso ospedale della sorella ma non è grave. Dalle indagini sull'incidente è emerso che le ragazze avevano chiesto specificamente se fosse sicuro nuotare in quelle acque e avevano avuto rassicurazioni in merito dalla guida turistica anche se è noto che in zona ci sono coccodrilli

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