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La tv cade a terra, 20enne massacra di botte il figlioletto di un anno e lo uccide

Il piccolo Viston ha riportato la frattura del cranio, la rottura di un braccio, del bacino e di alcune costole, oltre ad alcune emorragie interne. La madre Rhionna Nichols, 20 anni, è ora in carcere e rischia l’ergastolo. Avrebbe picchiato il figlioletto nella loro casa di Detroit a seguito di un banale incidente domestico.
A cura di Biagio Chiariello
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"È difficile sapere davvero cosa fare in questo momento. Solo pensare al fatto che non sarò mai più in grado di prendere in braccio mio nipote mi distrugge". Sono parole struggenti quelle di Kenya Stevenson, zia del piccolo Viston Levell Stevenson, un bimbo di soli 20 mesi a cui la madre avrebbe tolto la vita. Rhionna Nichols, 20 anni, deve rispondere di omicidio, abuso di primo grado su minore e tortura. "Non riesco a immaginare cosa debba aver passato mio nipote", ha detto ancora la zia. La famiglia è affranta dal dolore, mentre la polizia di Detroit afferma che la madre del piccolo è responsabile della sua morte. "È così difficile. Tutti vogliono parlarsi. Tutti vogliono dire qualcosa e nessuno sa cosa dire", ha aggiunto la signora Stevenson.

La madre era "arrabbiata" per la tv caduta a terra

Venerdì Rhionna Nichols è stata arrestata con l’accusa di aver massacrato di botte il figlioletto in una casa di Kentucky Street a Detroit la sera di giovedì 5 dicembre.Secondo la famiglia del bambino, Viston ha riportato la frattura del cranio, la rottura di un braccio, del bacino e di alcune costole. Avrebbe anche riportato varie emorragie interne. Anche se la polizia non sta rilasciando dettagli, la famiglia di Viston afferma che sua madre si sarebbe arrabbiata per “una TV a schermo piatto caduta”, quindi “ha iniziato a picchiare il bambino”. Viston è stato trasportato in ospedale dove è deceduto due giorni dopo. Suo padre “era troppo arrabbiato per parlare” lunedì. “Ha avuto il coraggio di tenere suo figlio per l'ultima volta in braccio. Non voleva lasciarlo”, ha detto la zia Stevenson.

Il ricordo commosso del bambino morto

La famiglia di Viston ora sta cercando di ricordare i periodi “più felici” passati con il bambino. "Era un bambino molto, molto, molto, molto felice", ha detto Kenya. "La cosa principale da fare ora è pregare per la nostra forza, la nostra tranquillità, la nostra salute e mio nipote e che si trova in un posto migliore e sa di essere amato, indipendentemente da qualsiasi cosa", ha concluso la signora Stevenson. Nichols, detenuta senza cauzione, rischia di passare il resto della sua vita in carcere.

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