Accumulatore seriale muore improvvisamente, nella sua casa un tesoro di oltre 4 milioni di euro

Quando sono entrati in casa sua, a seguito della sua morte improvvisa, sapevano di trovare una marea di oggetti che avevano invaso l’abitazione rendendola invivibile ma nessuno si aspettava di trovare tra quella spazzatura un vero e proprio tesoro rappresentato da oggetti preziosi dal valore stimato di oltre quattro milioni di euro. La scoperta in un’abitazione di Nottingham, capoluogo della contea del Nottinghamshire in Inghilterra, di proprietà di un uomo di 44 anni divenuto negli anni un accumulatore seriale di oggetti di ogni tipo, spesso inutili e di nessun valore.

L’uomo, che era uno scapolo e viveva da solo nella casa con tre camere, è morto improvvisamente all'inizio di quest'anno lasciando la casa completamente abbandonata. Tutti sapevano che era un accumulatore seriale visto che negli ultimi mesi era stato costretto a lasciare l’abitazione proprio perché ormai invasa di oggetti ma quando gli incaricati di liberare la casa sono entrati hanno scoperto che tra quegli oggetti in realtà molti erano di valore e alcuni di estremo valore.

Dopo la sua morte, la prima idea di suo fratello è stata quella di mandare tutto in discarica ma per fortuna non l'ha fatto. Ci sono voluti una squadra di otto uomini, tre furgoni e sei settimane di lavoro per svuotare la casa di tutti gli oggetti ma alla fine è emerso un vero tesoro fatto di antiche lettere storiche come quelle di John F. Kennedy e Winston Churchill, migliaia di cimeli dei Beatles e di Elvis Presley, fumetti vintage, libri rari e cimeli di ogni tipo. Il materiale aveva occupato l’intera casa dal pavimento al soffitto e gli operatori della casa d’aste incaricata di vendere tutto hanno trascorso le ultime quattro settimane a catalogare gli oggetti che saranno venduti in quattro giorni di asta.  “Non potevamo entrare dalla porta principale, quindi abbiamo dovuto entrare sul retro. Siamo rimasti totalmente sbalorditi da ciò che abbiamo visto. Qualsiasi stanza nella proprietà era piena fino al soffitto, era molto difficile spostarsi. Era impossibile salire le scale e non si poteva vedere la cima” hanno raccontato le persone incaricate.