Esplosione Parigi, Angela Grignano torna a casa: “Mai sentita sola, ora voglio tornare a ballare”

Sono quasi passati tre mesi da quel drammatico giorno di gennaio a Parigi quando un'esplosione in Rue de Trévise la travolse. Angela Grignano ha rischiato la vita, ma il momento buio è finalmente passato. La giovane, che sabato compirà 25 anni, è rientrata in Sicilia nella tarda serata di ieri, martedì 2 aprile: A Xitta, frazione a 5 chilometri da Trapani, c'era una folla in festa ad attenderla. Con tanto di banda musicale e palloncini fatti volare in aria al suo arrivo e striscioni di benvenuto.

"Ma siete pazzi, c'è anche un concerto per me", ha detto la ragazza che nello scoppio per una perdita di gas nella panetteria, il 12 gennaio, ha quasi rischiato di perdere una gamba. Lei che ha sempre sognato di diventare una ballerina famosa. "Sono commossa", ha detto con gli occhi lucidi. "Non mi aspettavo questa accoglienza". E ha aggiunto: "Non mi sono mai sentita sola…". Angela è stata sottoposta ad una serie di interventi di chirurgia vascolare che hanno evitato il peggio. Adesso, dopo un’altra operazione programmata per le prossime settimane, l’attende una lunga riabilitazione, nella speranza di poter tornare un giorno a danzare.

"Te l'avevo detto che sarei tornata, ed eccomi qua", ha detto Angela rivolgendosi alla nonna in lacrime. Commossa anche la mamma: "C'è tanto da fare, ma siamo ottimisti". A portare il saluto della città il sindaco di Trapani, Giacomo Tranchida. La giovane, ballerina laureata in Scienze e arte dello spettacolo alla "La Sapienza" di Roma, nell'autunno scorso si era trasferita a Parigi e lavorava all'Hotel Ibis. “Presto inizierò la fisioterapia", dice fiduciosa. "Ora tutto dipenderà da me e non più dagli altri".