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Rogo in capannone industriale a Pietrasanta, allarme in Versilia: “Chiudete le finestre”

L’enorme incendio che ha colpito un’azienda di attrezzature edili ha fatto innalzare una densa colonna di fumo nero visibile a chilometri di distanza. Chiusa per quasi due chilometri l’Aurelia che attraversa la zona dell’incendio mentre Comune e Asl hanno invitato la popolazione a rimanere chiusa in casa. L’Usl Toscana Nord-ovest ha allargato l’allerta anche ai comuni di Camaiore, Viareggio, Forte dei Marmi, Seravezza e Stazzema.
A cura di Antonio Palma
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È allarme a Pietrasanta, in provincia di Lucca, dove un enorme incendio, scoppiato nel pomeriggio di venerdì, ha completamente avvolto un capannone di una ditta che tratta materiali edili, per la maggior parte sostanze plastiche ma pare siano presenti anche dei solventi. Nella zona si è alzata una enorme colonna di fumo nero e denso, visibile dai centri vicini e anche da alcune spiagge della Versilia, facendo scattare immediatamente l'allerta da parte dell'amministrazione comunale e dell'asl locale. Il comune infatti in una nota, diffusa anche attraverso i suoi canali social, ha raccomandato alla popolazione locale di chiudere porte e finestre e invitato chi fosse all'esterno a coprirsi naso e bocca per non respirare direttamente l'aria e ad allontanarsi dalla zona del rogo.

Il rogo si è sviluppato in una ditta  in località Pollino dove sono accorse diverse squadre di Vigili del Fuoco. Sul posto  anche il sindaco di Pietrasanta Alberto Giovannetti insieme agli operatori del centro operativo comunale, i tecnici Arpat e dell'asl che dovranno capire l'entità del pericolo, e le forze dell’ordine. "Chiudi porte e finestre, spegni il condizionatore e non avvicinarti alla zona dell’incendio. Nel caso ti trovi all’esterno copriti naso e bocca per non respirare direttamente l’aria, allontanati dal luogo dell’incidente andando nella direzione opposta o trasversale alla direzione del vento. Evitare di accedere all’area. Questi accorgimenti valgono se ti trovi nelle aree circostanti (siamo in attesa di delimitazione da parte Asl)" ha comunicato il Comune di Pietrasanta.

La stessa Asl locale più tardi ha invitato la popolazione ad evitare di sostare all'aperto, di chiudere porte e finestre e di disattivare gli impianti di ricambio d'aria allargando l'allerta anche ai comuni limitrofi. L'Usl Toscana Nord-ovest infatti ha diffuso ha dato ai comuni di Pietrasanta, Camaiore, Viareggio, Forte dei Marmi, Seravezza e Stazzema l'avvertimento di "non sostare in luogo aperto, di chiudere porte e finestre e disattivare gli impianti di ricambio d'aria, e di non raccogliere frutta e ortaggi vincolando il consumo all'accurato lavaggio con acqua corrente potabile". A causa dell'incendio è stata temporaneamente chiusa anche la statale Aurelia, in entrambe le direzioni, per due chilometri tra il km 366 e il km 368 per alcune ore fin a quando i pompieri non hanno circoscritto le fiamme.

Fortunatamente comunque non si sono registrati né feriti né intossicati. "E' bruciato un capannone dove vengono realizzati componenti metallici per camion. Stavano bruciando qualcosa all'esterno, quando a causa del vento le fiamme hanno attaccato la struttura. Sempre per il vento si è alzata una nuvola di fumo, ma non ci sono ricadute sul territorio" ha rassicurato anche l'assessore al Turismo di Pietrasanta, contattato da Tgcom24.  "I sindaci della zona hanno detto di tenere chiuse le finestre per precauzione, come viene sempre fatto in questi casi. L'incendio è comunque circoscritto e non ci sono preoccupazioni. Le attività balneari, commerciali, di ristorazione e del centro cittadino sono aperte. Riguardo la nota dell'Usl, si tratta tratta di un comunicato solito di questi episodi. La situazione è sotto controllo e non c'è nulla da temere. Spiace per l'azienda e i suoi lavoratori" ha aggiunto Massimo Mallegni.

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