“È tempo di morire”. Medico ruba 460mila euro dai suoi pazienti, poi uccide l’amante e si suicida

Un medico accusato di aver rubato 400.000 sterline provenienti dalle tasse dei contribuenti ha sparato alla sua fidanzata e poi si è suicidato dopo aver citato la famosa frase di Blade Runner "È tempo di morire". Come si legge sul Mirror, il dottor Titus Bradley, 42 anni, è fuggito nelle isole di Capo Verde con Noemi Gergely dopo essere stato accusato di aver sottratto il denaro dalle pratiche mediche in corso nel suo studio a Hastings, nell'East Sussex. Nelle settimane precedenti l'omicidio-suicidio, avrebbe confidato a sua madre che “aveva problemi di soldi” e si era “pentito di aver lasciato la sua prima moglie e due figli anni prima”.

La notte del 15 aprile dello scorso anno, il dottor Bradley e Miss Gergely, 27 anni, sono stati ascoltati mentre “discutevano” in una guest house in cui alloggiavano sull'isola di Santa Antao. La ragazza avrebbe detto a un addetto alla reception che il compagno l'aveva "colpita", ma poi era tornata nella loro stanza. Il personale ha poi sentito "strani suoni" dalla stanza e quando sono andati a controllare hanno trovato i corpi della coppia in bagno insieme a una pistola da 6,35 mm. L'inchiesta della polizia ha concluso che il dott. Bradley ha sparato alla testa della ragazza di nazionalità ungherese prima di far fuoco su se stesso con la stessa arma.

Gli agenti hanno trovato una nota sul passaporto dell’uomo che conteneva la citazione del film di fantascienza Blade Runner. Richard Middleton, assistente medico legale, ha dichiarato: "È datata 1 marzo e inizia con la frase ‘Time to die’. Fa riferimento a lui che ha una pistola automatica, si scusa per gli errori che ha commesso e parla del fatto che un giorno sarebbe stato arrestato”.

In una dichiarazione letta sull'inchiesta, la madre del 42enne, Gail Seery ha detto che suo figlio si è trasferito nelle isole di Capo Verde “improvvisamente” nel 2017. "Poco prima di morire abbiamo parlato molto, diceva che lui e Noemi non erano più una coppia, era stranamente furioso con lei. Ha accennato al suicidio e mi ha detto che era salito sulle montagne di Capo Verde e aveva una pistola, ma si era ‘irritato’ dopo aver fatto questo ‘brutto pensiero’ ed è tornato”. La signora Seery ha poi spiegato che nel giorno della morte di suo figlio aveva ricevuto un'e-mail dal 42enne in cui affermava che “si sentiva molto meglio con la vita”.