E’ morto monsignor Nervo. Fu il fondatore della Caritas
Se n’è andato ieri sera all’Opera della provvidenza di Sarmeola, in provincia di Padova, monsignor Giovanni Nervo. Aveva 94 anni ed era stato fondatore e primo presidente di Caritas Italiana. Una vita spesa interamente al servizio dei poveri la sua: era stato proprio Nervi a promuovere nel 1975 uno storico convegno a Napoli, in cui per la prima volta il volontariato s’impose all’attenzione di tutti. "Saper fiorire dove Dio ci ha seminati". Questa, ricordano oggi mons. Giuseppe Merisi, il Direttore don Francesco Soddu, e tutti gli operatori di Caritas Italiana, era l’esortazione che amava ripetere ed “è quanto è riuscito sempre a fare nella sua vita. Una guida e un esempio per tutti noi che ha testimoniato e vissuto quotidianamente e con coerenza la carità evangelica, specie accanto ai più poveri, i più deboli, i più piccoli".Dalla Diocesi il cordoglio per una perdita, ma anche la riconoscenza per aver condiviso per tanti anni un dono che il Signore ha alimentato dando voce ai poveri e ai bisogni degli ultimi. "Mons. Giovanni Nervo – ricorda il vescovo mons. Antonio Mattiazzo, che proprio nei giorni scorsi lo ha incontrato all'Opera della Provvidenza – è stato una figura emblematica della Chiesa padovana e italiana, a cui ha dedicato la sua vita di prete e di uomo; si è impegnato strenuamente per l'affermazione di una pedagogia della carità così come doveva essere la Caritas nel pensiero di Paolo VI e non ha mai mancato di denunciare ingiustizie o incoerenze”. Le esequie, informa l’ufficio stampa diocesano, saranno celebrate nella cattedrale di Padova nei primi giorni della prossima settimana.
