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E’ morta a 49 anni Jana Novotná, grande gloria del tennis ceco

La campionessa ceca vincitrice in carriera dell’edizione 1998 del prestigioso torneo di Wimbledon e di 12 successi nei tornei di doppio del Grande Slam, è deceduta a soli 49 anni per un cancro.
A cura di Marco Beltrami
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Il mondo dello sport è in lutto. E' morta a soli 49 anni, l'ex tennista Jana Novotná. La campionessa ceca ha purtroppo perso la partita più dura della sua vita contro un cancro, rivelatosi fatale. A dare la triste notizia è stata proprio la Women's Tennis Association che ha annunciato in un comunicato che la Novotná "si è spenta serenamente, circondata dall'affetto della sua famiglia".

Jana Novotná e il suo tennis elegante e aggressivo

Jana Novotná si era ritirata nel 1999, pur partecipando comunque in seguito a esibizioni e iniziative di beneficenza. Nel mondo del tennis ha lasciato un segno indelebile essendo una delle poche atlete capaci di mettere in pratica un tennis elegante e aggressivo improntato al serve & volley. Non è un caso dunque che i migliori risultati della sua carriera siano arrivati sull'erba, superficie veloce, e nel doppio. Complessivamente in carriera ha vinto 110 tornei, 24 come singolarista e 76 come doppista.

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I successi della grande gloria a Wimbledon e alle Olimpiadi

Nella sua carriera la Novotná ha raggiunto anche il secondo posto del ranking, conquistando la prestigiosa vittoria sull'erba di Wimbledon nel 1998 grazie alla finale vinta contro la francese Nathalie Tauziat (è stata la più anziana vincitrice del primo singolo del Grande Slam nell'era Open a 29 anni e nove mesi.). Un successo che le ha permesso di cancellare la delusione per la sconfitta in finale nelle edizioni del 1993 e 1997. Dodici i successi nei tornei di doppio del Grande Slam per la Novotná che prima ha rappresentato la Cecoslovacchia poi, dopo la separazione politica del paese, la Repubblica Ceca, conquistando un argento in doppio a Seul, e mettendo a segno ad Atlanta la doppietta argento (in doppio) e bronzo (singolare). Nel 2005 ha visto il suo nome introdotto nella International Tennis Hall of Fame.

Le lacrime in campo a Wimbledon nel 1993

Jana Novotná è ricordata anche per un episodio particolare, in occasione della finale di Wimbledon del 1993 quando dopo una vera e propria battaglia si è arresa alla tedesca Steffi Graf. La campionessa ceca in vantaggio 4-1 nel terzo set, ha perso invece poi 5 games di fila arrendendosi dunque 6-4 nella partita finale. Nel corso della cerimonia di premiazione, ecco allora le lacrime incontenibili per la Novotná delusa per un obiettivo sognato e sfumato ad un passo, con la duchessa di Kent che a quel punto l'ha consolata con un abbraccio affettuoso. La tennista ceca è riuscita poi comunque a trasformare la delusione in voglia di vincere prendendosi una bella rivincita con la vittoria del 1998, dopo un'altra sconfitta in finale nel 1997 per mano di Martina Hingis.

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