Dramma nella notte dei fuochi del Sacro Cuore: ragazzo di 15 anni precipita e muore
Dramma nella notte in Alto Adige. Un ragazzo di quindici anni di Termeno (Bolzano) è morto durante la notte dei tradizionali fuochi del Sacro Cuore. L’adolescente aveva partecipato con un gruppo di amici all'accensione di un rogo sul Crono del Roen, sul confine tra il Trentino e l'Alto Adige. Ogni anno, la prima domenica di Corpus domini, i fuochi del Sacro Cuore vengono accesi sui monti in segno di fedeltà agli ideali tirolesi, a ricordo di un voto fatto nel 1796 dal capopopolo Andreas Hofer in occasione di un attacco, poi respinto, dei francesi. Durante la discesa a valle, nel corso della notte, il ragazzo probabilmente è scivolato ed è finito in un burrone. Nessuno però purtroppo si è accorto dell'incidente e solo questa mattina i familiari hanno lanciato l'allarme perché il figlio non era tornato a casa. Il soccorso alpino ha localizzato la salma del quindicenne ai piedi di un pendio. Il ragazzo, precipitando nel burrone, sarebbe morto sul colpo.
Il ragazzo conosceva la zona, forse ha preso una scorciatoia – Il drammatico incidente si è verificato poco lontano dalla baita Schweiggl, a circa 1800 metri di quota. Il Monte Roen (2116 metri) è la vetta più alta della Catena della Mendola, che si affaccia da un lato con i suoi vasti boschi sulla val di Non, mentre scende a strapiombo verso la valle dell'Adige. La baita Schweiggl si trova proprio sulla cresta su un balcone panoramico. Non è escluso che il giovane abbia scelto una scorciatoia oppure un sentiero di cacciatori considerato che conosceva bene la zona.
