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Dramma nell’Astigiano: cacciatore scambia un collega per un cinghiale e lo uccide

La vittima, il sessantaduenne Mariano Spataro, era a caccia di lepri nei boschi di località Bruno quando è stato ferito mortalmente da un cacciatore genovese che ha sparato convinto di puntare un cinghiale.
A cura di Susanna Picone
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Drammatico episodio nel weekend nell’Astigiano, dove un uomo di sessantadue anni è stato ucciso per errore nelle campagne di Castelnuovo Belbo, in località San Colombaro. Un cacciatore lo ha scambiato per un cinghiale e gli ha sparato uccidendolo. La vittima si chiamava Mariano Spataro: pensionato residente a Incisa Scapaccino, era a caccia di lepri nei boschi di località Bruno quando è stato ferito mortalmente da un cacciatore genovese di sessantasette anni. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e gli operatori del servizio di soccorso 118. Da quanto ricostruito, il genovese avrebbe sparato dall’altra parte del fiume, convinto di aver abbattuto un cinghiale. Quando però si è avvicinato ha scoperto di aver colpito un altro uomo che non ha avuto scampo ed è morto sul colpo. I carabinieri hanno interrogato a lungo tutti i cacciatori che facevano parte della squadra impegnata alla battuta al cinghiale per tentare di capire come si possa scambiare un animale per una persona. L’incidente è avvenuto quando c’era ancora luce nelle campagne e i cacciatori hanno raccontato ai carabinieri che i loro cani avevano scovato la preda e attendevano un primo movimento. Il cacciatore che ha sparato e colpito il collega ha ammesso subito le sue responsabilità ed è stato denunciato a piede libero, indagato per omicidio colposo.

Un episodio simile anche in Campania – Non è purtroppo la prima volta che si registrano tragedie come questa avvenuta in Piemonte. Nei giorni scorsi un episodio simile si è consumato anche in Campania, dove nel corso di una battuta di caccia nell’Avellinese è rimasto ferito un uomo di cinquantotto anni. Secondo la ricostruzione dei carabinieri, l'uomo sarebbe stato colpito all'addome da un colpo di fucile esploso accidentalmente da un altro cacciatore per cui è scattata la denuncia in stato di libertà per il reato di lesioni personali gravi.

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