Dramma in carcere a Vasto, bombola esplode in cella: detenuto si trasforma in torcia umana
Drammatico incidente all’interno di una cella del carcere abruzzese di Torre Sinello a Vasto, in provincia di Chieti, nel pomeriggio di lunedì La bomboletta di gas di un fornelletto da campeggio usato dai detenuti per riscaldarsi bevande e cibo ha improvvisamente preso fuoco, esplodendo poco dopo in faccia a uno dei reclusi. La deflagrazione ha investito in pieno un 49enne di origine magrebina , A.H, che è stato avvolto dalle fiamme diventando una torcia umana. In suo soccorso sono subito intervenuti altri detenuti e poi gli agenti della polizia penitenziaria che erano in servizio in quel momento. Fortunatamente in pochi secondi si è riuscito a soffocare le fiamme con le coperte e a salvare il detenuto che però ha riportato comunque ferite gravi.
Dopo l'incidente l'uomo è stato portato subito in infermeria e poi affidato alle cure dei sanitari del 118 che lo hanno trasportato in ambulanza al pronto soccorso dell’ospedale ‘San Pio da Pietrelcina’ di Vasto dove i medici gli hanno somministrato le prime cure del caso. Vista la gravita delle ferite si era anche pensato di portarlo subito con l'elicottero in un entro più attrezzato ma poi si è deciso di fornirgli le prime cure in zona ed effettuare un trasferimento successivamente e l’eliambulanza del 118 è ripartita vuota. Come confermano fonti ospedaliere, l'uomo ha riportato ustioni su oltre il 50 per cento del corpo ed è grave per questo è stato trasferito, con l'assistenza di un rianimatore, al Centro grandi ustionati dell'ospedale Cardarelli di Napoli.