Doveva essere un intervento semplice alla vescica: morto a 61 anni, aperta inchiesta
Doveva operarsi per un tumore alla vescica. Un intervento semplice. Eppure dalla sala operatoria, non ne è uscito vivo. La tragedia è avvenuta sabato scorso, quando un 61enne di Villastellone, ne Torinese, è morto dopo essere stato trasferito da Chieri all’ospedale Molinette di Torino. Sul decesso dell’uomo, la Procura del capoluogo piemontese ora ha aperto un fascicolo per omicidio colposo a carico di ignoti. Oggi è stata effettuata l’autopsia e nei prossimi giorni verranno fatti gli esami istologici.
Secondo le ricostruzioni de La Stampa, il paziente a fine febbraio era stato operato di tumore alla vescica alla clinica Cellini. Dopo l'intervento chirurgica aveva accusato forti dolori addominali che i medici hanno attribuito a probabili aderenze intestinali. All’inizio del mese di maggio però i dolori sono aumentati così che l'uomo si è recato al pronto soccorso dell'ospedale di Moncalieri. Dopo essere stato operato due volte al reparto di urologia dell'ospedale di Carmagnola, è stato portato in rianimazione a Chieri.
La situazione è precipitata e il 118 ha deciso per il trasferimento alle Molinette, dov'è il 61enne è deceduto. Oggi è stata effettuato l’esame autoptico e nei prossimi giorni verranno fatti gli esami istologici. "Attendo i risultati degli accertamenti disposti dalla magistratura", si limita a commentare l'avvocato Alessandro Dimauro, che assiste i famigliari della vittima.