Donna incinta prende un caffè da McDonald ma scopre che è detersivo

Cosa c'è di peggio di ordinare un buon caffè e vedersi portare al tavolo una tazza di detersivo? Ebbene, è quello che è accaduto domenica scorsa alla canadese Sarah Douglas, incinta del suo terzo figlio. La donna era in auto diretta a un torneo di baseball quando ha deciso di fare una sosta al McDonald per ordinare un caffè. Tornata sulla strada pochi minuti dopo, ha bevuto un sorso di quello che credeva fosse il caffè, ma che in realtà era un detergente. "Ho cercato immediatamente di sciacquarmi più volte la bocca con l'acqua", ha raccontato la donna che è nella sua 32a settimana di gravidanza. "Poi mi sono tornata al McDonald per chiedere spiegazioni. Sul posto, un dipendente mi ha spiegato che, per errore, uno dei tubi del prodotto per la pulizia è stato collegato direttamente alla macchina da caffè.

"Un errore che si è già verificato in passato", ha aggiunto un altro dipendente. Dan Brown, il direttore del ristorante, ha confermato l'errore in una dichiarazione e si è scusato. Sarah Douglas si è recata subito al suo ginecologo che le assicurato che sia lei che il figlio erano al sicuro. Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” rileva che McDonald’s sta collezionando una serie di problemi negli ultimi mesi: dai pezzi di plastica rinvenuti nei nuggets al pollo allo scandalo della carne scaduta acquistata da una ditta cinese, al dente umano finito nelle patatine di una filiale nipponica. Meglio per i consumatori verificare il contenuto.