53 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Dipinto pagato 20 euro: in realtà è un Raffaello e vale 20 milioni

Il quadro della “Vergine Maria” era stato attribuito a Innocenzo da Imola (noto per le imitazioni del grande pittore del Rinascimento) e custodito in un castello scozzese. In realtà sarebbe proprio un’opera del maestro di Urbino.
A cura di Redazione Cultura
53 CONDIVISIONI
Immagine

Un dipinto trovato in una proprietà nella contea di Aberdeen, in Scozia, potrebbe essere secondo gli esperti un Raffaello. Il quadro, pagato circa 20 sterline (poco più di 20 euro), raffigurante la ‘Vergine Maria' e custodito in un castello proprietà statale, conosciuto come Haddo House a Methlick, era ritenuto opera di Innocenzo da Imola (1490 – 1550), che dipingeva ispirandosi allo stile di Raffaello. L’opera era stata acquisita da George Hamilton-Gordon, il 4° conte di Aberdeen e primo ministro tra il 1852 e il 1855. Già in origine si credeva fosse di Raffaello, ma successivamente fu attribuito ad Innocenzo da Imola. Ora però secondo gli esperti del National Trust scozzese, che hanno sottoposto il dipinto a una serie di esami scientifici, l'opera è da ritenersi originale e da attribuire alla mano di tra del celebre pittore del Rinascimento italiano. Sarebbe stato dipinto dal maestro di Urbino tra il 1505 e il 1510.

L’opera comunque è stata rimossa, pulita e sottoposta ad un’indagine dettagliata. Il National Trust scozzese ha stimato anche il nuovo valore della Vergine Maria: il prezzo oscillerebbe tra 20 e 35 milioni di sterline in caso di vendita all'asta. L'annuncio della scoperta sarà confermato durante il programma della Bbc ‘Four's Britain's Lost Masterpieces' in onda domani sera. L'attribuzione a Raffaello è stata fatta dagli esperti britannici Bendor Grosvenor e Jacky Klein. “Spero che attirerà molti appassionati d’arte a visitare questa parte del Paese”, ha dichiarato Jennifer Melville, che è a capo delle collezioni, degli archivi e delle librerie del National Trust scozzese. “Sapevamo che la collezione di Haddo era speciale e la scoperta di questo pezzo straordinario conferma la sua importanza nel panorama artistico scozzese” dice.

53 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views