Dimentica figlio in auto e va a lavoro: madre denunciata
Aveva dimenticato il figlio di appena due anni chiuso in macchina tutta la mattina ed era andata al lavoro: quando a una donna di 39 anni, maestra di scuola elementare, i carabinieri l'hanno detto al telefono ha avuto una crisi di panico, immaginando quello che sarebbe potuto accadere se avesse lasciato il piccolo in quelle condizioni sotto il sole estivo, tra pochi mesi. Invece il bambino stava bene: la mamma, invece, è stata denunciata per abbandono di minori.
E' accaduto ieri a Bologna, in zona Certosa. Come ogni mattina, la donna aveva accompagnato in auto all'asilo il primogenito, che ha 5 anni, poi avrebbe dovuto portare il figlio più piccolo al nido, prima di andare al lavoro. Forse una distrazione le ha fatto ‘saltare' un passaggio: dalla materna è rientrata a casa per parcheggiare l'automobile e prendere lo scooter con il quale va alla scuola elementare dove insegna, dimenticandosi sui sedili posteriori il bimbo di due anni.
Ad accorgersi di lui, mentre giocava tranquillo sui sedili, non assicurato al seggiolino, sono stati due passanti, un'anziana di 87 anni e il figlio 70enne. Si sono preoccupati perché l'auto era chiusa a chiave e, dopo avere aspettato qualche minuto, hanno deciso di chiamare i carabinieri. Dalla targa della vettura i militari del nucleo Radiomobile sono tempestivamente risaliti ai genitori del piccolo: la donna di 39 anni e il marito 42enne, bolognesi e residenti in zona. Anche il papà era al lavoro ma a combinare il guaio, come si è poi ricostruito, era stata la madre.