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Diete uno schiaffo a uno studente troppo “vivace”: prof condannata a 10 giorni di carcere

Un’insegnante veronese è stata condannata a 10 giorni di carcere e a pagare un risarcimento a uno studente eccessivamente vivace che, secondo i giudici, avrebbe colpito con uno schiaffo.
A cura di Davide Falcioni
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Una professoressa di matematica è stata condannata a 10 giorni di carcere e 600 euro di risarcimento per aver preso a schiaffi uno studente: a stabilirlo il tribunale di Verona, che non ha creduto alla versione fornita dall'insegnante, che nel corso del processo si è difesa sostenendo che il suo gesto era stato del tutto involontario e che non era sua intenzione colpire l'alunno. L'episodio risale al 16 maggio 2014 in un istituto superiore della città veneta.

In Tribunale sono state ascoltate le testimonianze di due ex studentesse che quel giorno stavano sostenendo un'interrogazione alla lavagna, ma il loro racconto non ha fatto chiarezza sulla volontarietà o meno dello schiaffo. La sentenza è stata comunque sfavorevole alla docente, che adesso insieme ai propri avvocati ha annunciato il ricorso in appello.

Il 16 maggio di quattro anni fa si stavano tenendo verifiche orali a tappeto, in vista della fine dell'anno scolastico. L'insegnante aveva più volte ripreso il 14enne, eccessivamente vivace durante l'interrogazione, fino a cacciarlo dalla classe. Una volta rientrato, gli aveva imposto di spostarsi con il banco accanto alla cattedra, così da controllarlo meglio. Lo studente, tuttavia, ha continuato a manifestare la sua irrequietezza, avvicinandosi alle spalle della professoressa. E' stato in quel momento che la donna avrebbe colpito al volto lo studente, facendogli cadere gli occhiali. "A mio figlio ho sempre insegnato a scusarsi se sbaglia, così avrebbe dovuto fare anche l'insegnante", ha commentato la madre del ragazzo, che insieme al marito si è costituita parte civile nel processo. Quanto al risarcimento, i genitori del 14enne hanno già annunciato che quando la provvisionale di 600 euro decisa dal giudice Camilla Cognetti sarà definitiva, la devolveranno in beneficenza a un istituto per minori.

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